FQChart è la media aritmetica settimanale dei sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani in esclusiva per Il Fatto Quotidiano.
Concorrono alla media tutti i sondaggi pubblicati dai maggiori istituti demoscopici nella settimana appena conclusa.

Settimana dal 14/11 al 20/11/2022

Sarà il tradizionale effetto “luna di miele” (con gli italiani) dei governi appena insediati o il risultato di escamotage che parlano alla pancia del paese (rave party, immigrazione, polemiche inesistenti e prontamente cavalcate – vedi viaggio a Bali), ma sta di fatto che il consenso verso Fratelli d’Italia, cioè verso la sua leader, continua a crescere. Questa settimana il partito di Giorgia Meloni è al 29,2% medio, già sopra il 30 per Swg e Tecnè.

Rimane poca roba per tutti gli altri in questa fase. Sia per le opposizioni che per gli alleati, ruoli in commedia peraltro non proprio definiti. Il vicepremier Matteo Salvini, nuovamente onnipresente su media e social come ai tempi del governo gialloverde (e con lo stesso repertorio), riesce a strappare solo un +0,2 portando la Lega all’8,7%.

Soffre Forza Italia che scende sotto il 7% (6,8), ma il partito di Silvio Berlusconi ci ha anche abituato alle sue eterne “resurrezioni”.
Nessun segnale “esplosivo” da parte delle opposizioni, fermo restando il sorpasso del M5S (17,2%, -0,3) sul Partito Democratico (16,6%, -0,4). In calo anche Alleanza Verdi-Si al 3,7%, mentre resta stabile all’8% l’autoproclamato Terzo Polo di Renzi e Calenda.

(Fonte: Swg, Emg, Euromedia Research, Proger Index, Tecnè, Lab2101)

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