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“Bruce Willis cede i diritti della sua immagine per lo sfruttamento in deepfake”? Di “fake” c’è solo la notizia: ecco come stanno le cose

La Bbc riporta un portavoce dell'attore che nega di avere intavolato qualsiasi tipo di partnership o accordo con la compagnia russa Deepcake

di F. Q.

Bruce Willis cede i diritti della sua immagine per lo sfruttamento in deepfake“: lo avrete letto un po’ ovunque, compreso qui su FQMagazine. Ci siamo “cascati”, nonostante le doverose verifiche. E d’altra parte la smentita è arrivata da Deadline Hollywood, che cita la Bbc, solo oggi 2 ottobre. Si era detto che la star avesse venduto i diritti del suo volto a una società russa di deepfake chiamata Deepcake, consentendo alla società di creare un “gemello digitale” per l’attore, che si è ritirato a marzo a seguito di una diagnosi di afasia. Ma la Bbc riporta un portavoce di Willis che nega di avere intavolato qualsiasi tipo di partnership o accordo con la compagnia. E Deepcake lo ha confermato alla stessa Bbc: “La formulazione sui diritti è sbagliata… Bruce non poteva vendere alcun diritto a nessuno, sono suoi per impostazione predefinita”. Le aziende Deepfake utilizzano l’intelligenza artificiale per creare simulazioni realistiche di personaggi famosi. Un ‘deepfake’ di Willis era apparso l’anno scorso in una pubblicità per una società di telecomunicazioni russa. Secondo Deadline, la società Deepcake afferma di aver lavorato con l’attore per lo spot e di aver utilizzato una sua raccomandazione entusiastica sul loro sito web, ma lo staff di Willis non lo ha confermato alla Bbc. La scorsa settimana, il veterano di ‘Star Wars’ James Earl Jones ha ceduto i diritti dei suoi esclusivi toni Darth Vader a un’altra società di intelligenza artificiale, Respeecher, indicando che si sarebbe ritirato dal ruolo e avrebbe trasferito il testimone attraverso l’uso della tecnologia.

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