Occhi negli occhi al tramonto e baci a stampo come nei film di una volta. Trame a lieto fine come nei romanzi rosa. Ma con un ingrediente in più: erotismo e sesso selvaggio. La nuova frontiera imprenditoriale di Tosca Musk è una piattaforma che sta facendo faville, sostenuta dallo slogan dell’ideatrice: “Il piacere delle donne non è una vergogna”. I tempi sono cambiati. Tosca è la sorella minore di Elon Musk, il patron di Tesla e di Space X, oggi impelagato nella confusa vicenda dell’acquisto di Twitter. Lei, Tosca (i genitori e soprattutto la madre Maye sono appassionati di Puccini) ha tre anni in meno ma la stessa grinta e fiuto per gli affari.

Tosca è una regista, una produttrice esecutiva e soprattutto un’imprenditrice. Di Passionflix è amministratrice delegata e co-fondatrice. L’idea di partenza è semplice: esiste una fetta consistente di pubblico femminile che ama ancora le storie romantiche. Ma, dicevamo, i tempi sono cambiati. E anche i gusti e le sensibilità. Allora non si parla più di cuori innamorati o spezzati, serve anche una spruzzata alla “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto”, il film di Lina Wertmüller con Mariangela Melatoe Giancarlo Giannini.

Tosca ha acquisito i diritti di serie tv, romanzi rosa ma anche fiction erotiche, e li ha fatti riadattare per il piccolo schermo. Poi ha messo in vendita il pacchetto a 5,99 dollari al mese. Su internet campeggia la filosofia di base, che poi è sempre la stessa. Donne in abiti eleganti e sexy, uomini affascinanti in smoking. E poi occhi che si guardano, mani che si sfiorano, labbra che si incontrano. E fanno presagire che cosa avverrà nelle ore successive. Di tutto? Lei spiega: “I lettori più voraci si riferiscono spesso alla lettura di questi romanzi come a un piacere proibito. E no: non dovrebbe essere qualcosa di proibito: è sempre un piacere! E non bisogna provare vergogna quando si parla di ciò che ci porta piacere e gioia”.

In una produzione recita Giulio Berruti, il fidanzato di un’ex ministra, la renziana Maria Elena Boschi e conosciuto al grande pubblico per il suo ruolo nella serie La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa. “E’ stato indicato da una fan”, rivela Tosca. E’ il protagonista dell’ultimissima produzione della piattaforma, disponibile da agosto, “Gabiel’s Inferno”. La svolta di Tosca è arrivata grazie all’incontro con un’altra donna, Joany Kane. E con la consapevolezza che una storia d’amore ma a tinte forti come “Cinquanta sfumature di grigio” aveva fatto il botto. Nasce l’intuizione: c’è un pubblico affamato di questo genere di storie e di atmosfere. Tosca è regista e ha già affrontato il set dietro alla macchina da presa. Con un piglio, appunto, di donna competente e determinata. Ma anche spregiudicata.

Nasce così un nuovo film. Ma la risposta di un’America ancora molto puritana è negativa: “Abbiamo provato a portare il nostro film su reti diverse ma nessuno lo voleva perché era giudicato troppo audace”. Detto fatto. In una sola settimana nasce l’idea della piattaforma Passionflix. In un anno è pronta a trasmettere. Anche Tosca stessa sta diventando sempre più popolare sui social. Su Instragram si definisce “regista e mamma”: ha due gemelli, Isabeau e Grayson, grazie alla fecondazione in vitro e un donatore anonimo. La seguono in 77 mila, ma il numero cresce ogni giorno. Ci sono le foto con mamma Maye: è lei che gestisce gli account di tutta la famiglia. Anche quello di Elon. Tosca ama l’Italia (il suo nome pucciniano è già una dichiarazione d’amore per il nostro Paese): ci sono la Galleria degli Uffizi e del Duomo di Firenze, che sono diventati anche le location di due sue produzioni. Il dettaglio che fa la differenza: “Passionflix è una piattaforma guidata dai fan: spesso sono loro a orientare le nostre decisioni sul casting”, chiarisce Tosca. Tra gli ultimi suggerimenti raccolti c’è anche il nome dell’attore Can Yaman. Lo vedremo presto in azione?

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