Al Superstudio di Milano Carlo Calenda e Matteo Renzi sono saliti per la prima volta insieme su un palco per lanciare la campagna elettorale dell’unione Azione-Italia Viva. I due leader hanno spiegato il nuovo progetto politico davanti a migliaia di persone. Non tutti però sembrano avere fiducia sul futuro della coppia. “Fa un effetto strano – spiega un elettore renziano – per adesso è solo una scommessa, dopo il 25 settembre vedremo se sarà realtà”. Ma anche tra gli attivisti di Calenda c’è stupore: “Fa strano perché vedevo Renzi come una cosa passata e invece…”. L’evento si apre con l’inno italiano in una sala gremita. Un centinaio di persone rimaste fuori prova a entrare spingendo sul cordone di sicurezza mentre sul palco si alternano anche le fuori uscite da Forza Italia Maria Stella Gelmini e Mara Carfagna. “Più che Renzi e Calenda insieme, mi fa effetto vedere loro due” racconta un altro signore. Ma c’è da fidarsi della parola di Carlo Calenda? Tra i renziani c’è anche chi dice di “no” e chi non è ancora convinto: “Calenda è fluttuante politicamente ma non si può fare i difficili in queste condizioni”. A parti inverse la risposta non cambia: “Renzi è stato coerente fino ad ora, ma bisognerà vedere dopo il 26 settembre”.

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