Mancava solo l’ufficialità ed è arrivata questa mattina: Paul Pogba è un nuovo giocatore della Juventus. Il francese torna dopo 6 anni nel club che lo ha lanciato nel calcio che conta e con il quale ha fatto vedere per la prima volta le sue qualità sfiorando il trionfo in Champions League nel 2015. Sabato 9 luglio i bianconeri avevano sbrigato tutte le formalità, oggi hanno annunciato il calciatore che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2026 e domani, martedì 12 luglio, andrà in scena la conferenza stampa di presentazione. Il centrocampista torna a parametro zero anche se per il tesseramento verranno sostenuti oneri accessori per 2,5 milioni di euro, saldabili entro il 31 agosto. Pogba indosserà la maglia numero 10 lasciata nel 2010 ed ereditata nelle ultime stagioni da Paulo Dybala il cui futuro è ancora incerto. “Ciao bianconeri. Come vedete sono tornato e sono molto felice. – ha detto Pogba sui social della Juve – Non vedo l’ora di ricominciare insieme a vincere ancora. Saremo di nuovo insieme in campo e allo stadio. #PogbackToBack, tutti insieme. Fino alla fine forza Juventus”.

La stessa Juventus ha voluto celebrare il suo ritorno con un comunicato: “Quando ci si saluta, dopo un’avventura meravigliosa vissuta insieme, in un angolo del cuore c’è sempre una piccola speranza di rivedersi, prima o poi. Con Paul è stato proprio così. Nel 2016 le nostre strade si sono separate, dopo 4 anni incredibili. Anni in cui quel giovane talentuoso ragazzo francese di nemmeno 20 anni esordiva in Prima Squadra, e dopo meno di un mese segnava il suo primo gol. Anni in cui avevamo imparato a trattenere il fiato ogni volta che lo vedevamo caricare il tiro da fuori: sapevamo come poteva andare a finire, e spesso finiva in un boato di gioia. Anni in cui Pogba è diventato un campione pazzesco, vincendo tantissimo in maglia bianconera, sfiorando la Champions nel 2015, fornendo 12 assist solo nella sua ultima stagione a Torino, andando via con un bottino di 34 marcature, cui aggiungere la bellezza di 32 assist, per un totale di 66 gol che lo hanno visto protagonista. Poi ci siamo salutati, e lui nel frattempo ha consacrato il suo talento e la sua potenza, diventando anche Campione del Mondo con la Francia nel 2018. Ci siamo salutati, ma non ci siamo mai realmente dimenticati: c’è qualcosa di ancestrale nel richiamo di casa, quel qualcosa che alla fine, dopo mille avventure, ti fa tornare. Paul è di nuovo a Torino, è andato via ragazzo, ritorna uomo e fuoriclasse, ma c’è una cosa che non è cambiata: la voglia di scrivere altre nuove pagine indimenticabili, insieme. Non potremmo essere più felici: Pogba è di nuovo con noi”.

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