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Gino Sorbillo a Flavio Briatore: “Vengo nel tuo locale a fare la vera pizza napoletana”. La replica: “Non mi piace”. Poi annuncia: “Apro una pizzeria a Napoli”

Continua il botta e risposta a distanza tra l'imprenditore e il pizzaiolo napoletano. Da giorni non si parla d'altro che dei prezzi di uno dei piatti italiani più acclamati al mondo: la pizza

di Luca Guarneri

La pizza di Flavio Briatore sta movimentando non poco l’estate 2022. Sono lontani i tempi di quando l’imprenditore faceva parlare di sé per le serate organizzate nel suo locale in Sardegna. Briatore oggi torna con “Crazy Pizza” e, a quanto pare, di “crazy” qui in primis c’è il prezzo. Ecco perché i pizzaioli napoletani (capitanati dal Maestro Gino Sorbillo) hanno deciso di protestare contro i prezzi di uno dei piatti italiani più acclamati al mondo: la pizza. In diretta questa mattina ai microfoni di Rtl 102.5 a “Non stop news” dal Pizza Village Napoli, lo stesso Sorbillo ha commentato questa situazione. Briatore vende le pizze a 15 euro? I pizzaioli napoletani ieri hanno deciso di regalarle: “Abbiamo fatto un’azione generosa tipica del popolo napoletano, per far capire che questa pizza è, è stata e sarà un prodotto popolare accessibile a tutti. La nostra pizza è venduta a bambini, ad anziani, a giovani, a disoccupati. Tutti devono aver diritto a una semplice pizza. Poi è normale che nel menu ci possono essere pizze più costose, ma le pizze basiche devono essere accessibili a tutti”, ha detto Gino Sorbillo. “Il tutto come ben sapete è nato dal fatto che Briatore ha un po’ screditato la nostra pizza per il prezzo a cui la vendiamo”. E dai conduttori arriva la domanda, più che legittima. Flavio Briatore e Gino Sorbillo si saranno sentiti per un confronto? La risposta da parte del pizzaiolo non tarda ad arrivare. “No, non ci siamo sentiti. Io però mi sono invitato da lui, gli ho detto che questa è la nostra risposta, che si può fare qualità”, ha risposto Sorbillo. “Il 99,9% delle pizzerie in Italia ha prezzi medi che vanno dai 5€ ai 12€, non arrivano a 70€ a pizza. Se vuole per riappacificarci potremmo fare una serata a quattro mani da lui, veniamo io e la mia squadra di pizzaioli per offrire e far conoscere anche ai suoi clienti abituati a pizze gourmet anche la tipica pizza napoletana. Quello è un sano confronto. Gli ho lasciato il numero di telefono ma ancora non mi ha risposto”.

Non si è fatta attendere la replica da parte di Flavio Briatore che questa mattina, ai microfoni de “La Zanzara” su Radio 24 ha sbottato: “Lo sappiamo bene… non è vero che la pizza è napoletana, la si mangia in tutto il mondo. È stata inventata a Napoli, ok, ma gli altri l’hanno migliorata con gusti diversi. Alla fine uno può inventare una roba e gli altri la possono modificare e farla meglio, no?”. E ancora prosegue: “Da noi la Margherita costa 15 euro e la Pata Negra 65 euro. Io dico la verità, non so perché ce l’hanno con me. Sfido chiunque a fare cassetto vendendo la pizza a 4 o 5 euro. È davvero impossibile. Usano me per farsi pubblicità”. L’imprenditore, non soddisfatto delle sue dichiarazioni, svela inoltre di non amare particolarmente il piatto partenopeo più famoso al mondo: “La pizza napoletana a me non piace perché ha troppo lievito ed impasto. Preferisco la Romana, molto più sottile. A Salerno ad esempio è proprio così e la preferisco che a quella di Napoli”. Insomma, Flavio Briatore sembra non spostarsi di un centimetro dalla sua idea. Lui non regalerà le pizze per rispondere all’appello dei pizzaioli napoletani, anzi. Ha annunciato che sta cercando una location in città per aprire uno dei suoi Crazy Pizza: “Apro una pizzeria a Napoli”, ha detto. Una cosa però è certa: Lory Del Santo, dopo i trascorsi “crazy” degli ultimi giorni, non ne vuole più sapere della pizza…Speriamo non decida di fare la “capricciosa” decidendo di non mangiare più la pizza per “quattro stagioni”!

Gino Sorbillo a Flavio Briatore: “Vengo nel tuo locale a fare la vera pizza napoletana”. La replica: “Non mi piace”. Poi annuncia: “Apro una pizzeria a Napoli”
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