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Maneskin, una giornata “con” la band: ecco cosa hanno fatto, mangiato e visto nel loro soggiorno pugliese

Tanti giovani ad aspettarli con vinili da firmare e baci da lanciare. La mattina alle 7,00 lo chef di Villa Ascosa Giuseppe Boccasini, mi invita a prendere un caffè. Non sta nella pelle, anche se di vip ne ha visti transitare da quel posto...

di Massimo Pillera

I Maneskin sbarcano a Trani ed è il delirio. Ad aspettarli sul Monastero di Colonna, dove si trova l’esclusivo residence Villa Ascosa, centinaia di fan. Quando arrivano, la folla li circonda con adorazione ma senza caos. La polizia c’è, tutto si svolge ordinatamente. E i Maneskin a Trani, nel luogo dove tanti anni fa si esibì Elton John, lasciano il segno. Tanti giovani ad aspettarli con vinili da firmare e baci da lanciare. Lo chef di Villa Ascosa Giuseppe Boccasini non sta nella pelle, anche se di vip ne ha visti transitare da quel posto. “I Maneskin? Sono ragazzi come noi, umili, e si sono affidati completamente allo chef come solo i grandi fanno di solito”. Racconta che i 4 della band dai trionfi mondiali “hanno voluto i nostri piatti tipici naturalmente, hanno apprezzato il nostro crudo di mare, uno spaghetto ai ricci, ma senza pretese: hanno preferito affidarsi a me ed alle prelibatezze della puglia. Sono ragazzi semplici, molto umili, alla mano, molto gentili, contrariamente a quanto mi aspettavo perché sono delle star riconosciute a livello mondiale”. Ragazzi d’oro, si direbbe: “Sì, hai usato il termine giusto, sono ragazzi d’oro – continua Boccasini – A colazione gli faccio cose abbondanti, ma non gli do il crudo di mare… anche se è tipico dalle nostre parti. Poi un tuffo e via a Castel del Monte dove li aspetta l’evento Gucci”.

Una sfilata con evento esclusivo, con Lady Gaga e tanti vip d’eccezione. Il Castello è blindato e nessuno può accedere. Il patron di Villa Ascosa, Roberto Gargiuolo, rivela che da due mesi ha tenuto secretata la permanenza dei Maneskin nella sua Villa per contratto con Gucci, ma l’orgoglio di avere a Trani questi ragazzi è enorme. Fuori ad aspettare di poter bene un caffè con Damiano c’è anche un ragazzo diversamente abile, Gigi Mintrone. “Mi danno la grinta per andare avanti e seguire il mio obiettivo, quello di essere un grande scrittore. Prendo esempio dalla loro tenacia e dalla loro grande forza di volontà. E soprattutto la canzone che ha vinto il festival di Sanremo mi ha emozionato tantissimo”. E alla fine Damiano, Ethan e Thomas escono dall’albergo per una foto con Gigi. Intanto i fan si assiepano sulla spiaggia di fronte e quando i Maneskin escono in costume, urlano e li cercano con i telefonini. L’acqua è fredda, ma loro non la temono. Vi si tuffano dentro come solo sa fare chi ha capito che la vita è tutta da prendere al volo. E questi ragazzi sembrano averlo capito. Per un giorno le sirene di guerra che ormai abitano la nostra testa sono lontane e la bellezza prende il sopravvento nel mare accogliente di Puglia.

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