“Il messaggio di Gino è che i civili partecipano sempre di più come vittime alle guerre. Le guerre non sono chirurgiche ma contano sempre più vittime civili e questo crea ancora di più l’ingiustizia grave di questo tipo di decisione violenta”. L’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti ha usato queste parole per ricordare l’amico Gino Strada in occasione della presentazione del libro “Una persona alla volta” (ed. Feltrinelli) a Milano. E quando gli si chiede che cosa avrebbe detto il fondatore di Emergency di fronte allo scoppio della guerra in Ucraina risponde così: “Non si può prevedere ma di certo ci manca perché la sua sarebbe stata una voce che ci avrebbe messo in condizione di capirne di più”.

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