Balzo in avanti di Fratelli d’Italia, retromarcia del Pd e della Lega, risale di poco il M5s. Nella settimana dell’elezione del Quirinale sono queste le tendenze dei consensi dei partiti secondo il sondaggio di Swg, trend che assomigliano da vicino a quelli emersi già dai dati dell’istituto Ixè pubblicati lunedì. Nel dettaglio il Pd resta primo partito con il 21,2 ma in una settimana perde mezzo punto. Ora i democratici sono di nuovo incalzati da Fratelli d’Italia che si assestano al 20,5 e in una settimana mettono insieme una crescita decisiva dello 0,7 per cento: com’è noto il partito di Giorgia Meloni si è differenziato dalla linea del resto del centrodestra che dopo giorni di trattative si è fatto portatore della proposta di rieleggere il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Chiude il gruppo dei “grandi” il M5s che resta sotto al 14 per cento (13,8), ma rialza leggermente la testa, dello 0,3 per cento.

Nel campo del centrodestra cala anche Forza Italia che – con una flessione dello 0,4% – tocca ora il 7,3. A inseguire per prima è l’alleanza Azione-Più Europa al 4,5 (ma con uno 0,3 in meno dell’altra settimana). Sostanzialmente stabili i partiti più piccoli, anche se la galassia di sinistra sembra tendenzialmente rafforzarsi (forse a discapito proprio del Pd): Sinistra Italiana (2,6 con un +0,1), i Verdi al 2,8, Mdp-Articolo 1 al 2,6 (+0,1), Italia Viva al 2,2 (-0,1), Italexit di Paragone al 2,1 (+0,5). Tutti questi sarebbero fuori dal Parlamento se la soglia di sbarramento dell’eventuale nuova legge elettorale fosse – come da ipotesi che circolano in questi giorni – al 4 per cento.

Articolo Precedente

Di Maio incontra Raggi e poi va a pranzo con Belloni. La capa dei Servizi segreti: “Tra noi amicizia solida, il ministro è sempre leale”

next