“Verso il Mattarella bis? Perché no”, così Pietro Grasso uscendo da Montecitorio dopo la quarta giornata di voto per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica. Raccontando la votazione del 2015, Grasso sottolinea: “Se sento lo stesso ‘profumo’ di allora? Profumo non ne sento, tutto è maleodorante”.

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Il capo dello Stato dev’essere super partes: i calcoli partitici hanno qualcosa di sbagliato

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Quirinale, a vuoto anche il quarto scrutinio: Mattarella sale fino a 166 voti, 56 preferenze per Di Matteo

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