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Heather Parisi: “All’inizio della mia carriera mi sono fidata di un uomo che mi picchiava. Pio e Amedeo? In America non lavorerebbero più”

Dal passato con un compagno violento alla bulimia fino al presente felice con il compagno, la ballerina si è raccontata in una lunga intervista al Corriere della Sera

di F. Q.

Heather Parisi si è raccontata in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera. La showgirl ha rivissuto i primi anni della sua carriera, ha raccontato i propositi per il futuro e non ha risparmiato qualche frecciatina agli attuali protagonisti della tv italiana.

Nata a Los Angeles, la ballerina oggi vive a Hong Kong con l’attuale marito, ma dice di sentirsi italiana: “Arrivai a 18 anni per cercare i miei parenti calabresi, a Torre vecchia”. A Torre Vecchia, però, ci arriva solo a 28 anni: nel mentre grazie a Pippo Baudo sbarca in televisione e diventa la star del Paese cantando e ballando. L’esordio è a Luna Park, su Rai1. “Mi trovai con un cast incredibile – racconta ancora al quotidiano di Via Solferino – Tina Turner, Beppe Grillo, Enrico Beruschi, Tullio Solenghi, e il trio Lello Arena, Enzo Decaro, Massimo Troisi. Non capivo una parola, ma vedevo Lello strillare ‘annunciazione, annunciazione’, e già ridevo. Erano belli, onesti, umili”.

Poi la Parisi racconta dei suoi primi anni in Italia e di un compagno “tossico”: “Sono stata bulimica fino al 2005 o 2006. Ogni giorno, ingurgitavo sette Coca Cola, 12 girelle, spaghetti, filetto, scaloppina, fegato alla veneta, poi, vomitavo – racconta – Lo racconto perché succede a tante ragazze e non basta dire che non lo devi fare. A me dicevano: smettila, che sei brutta, scavata, sei strega, ti si è ingrossato il naso. Ma non serviva a smettere. Chi me lo diceva? La persona più vicina a me all’epoca. Solo con l’amore di mio marito ho capito che mangiare di meno è un modo per amarmi di più”. Il racconto di Parisi però non svela solo violenze psicologiche: “All’inizio, arrivata in Italia, mi sono fidata di un uomo. Ma non ero la brutta gallina americana stupida che lui mi voleva far credere, ero bella dentro, avevo un cuore bello, ero solo molto infelice da tanti anni. Ballavo a Fantastico con Jane Fonda, con Elton John, ma ero insicura: non so se per le carenze affettive dell’infanzia, ma di sicuro per la violenza psicologica di un uomo che voleva sminuirmi – continua – Se era solo violenza psicologica? Erano pugni, calci, molto di più. E dolorosa era la rabbia di non riuscire a ribellarmi, ma molte persone sapevano e non dicevano niente e sono colpevoli anche loro”. E conclude: “Mi diceva: se te ne vai, ti arrestano, sei straniera, sei stupida, chi vuoi che ti creda? Ho trovato la forza di andarmene durante Fantastico 4, anche se non avevo soldi, niente. Perché ero senza soldi? Ho scoperto che sul conto dove i soldi erano tutti miei, ero in rosso di 260 milioni di lire. Avevo 24 anni, ero circondata solo da persone viscide e interessate, ma non sono una vittima e ne sono uscita”.

Quindi Heather Parisi, che per un periodo è stata anche giudici ad Amici di Maria De Filippi, lancia una stoccata a Pio e Amedeo, recentemente al centro della polemica per un loro pezzo sul “politicamente corretto”: “Ho letto che due comici italiani, Pio e Amedeo, hanno difeso la parola negro e altre simili – dice ancora la ballerina – In America, non lavorerebbero più. Queste parole evocano odio, offendono. Se, come me, sei davvero per un mondo che include, non puoi ritenerle satira o comicità”. E non manca anche di tirare una frecciatina all’eterna rivale, Lorella Cuccarini: “Rivalità? Non è rivalità: siamo proprio il diavolo e l’acqua santa. Io sono il diavolo, ovviamente. Abbiamo tutto diverso: mentalità, infanzia, carriera e pensieri sui diritti civili”.

Dopo un’infanzia non facilissima, il futuro di Heather Parisi ora sembra più roseo, soprattutto grazie al marito, Umberto Maria Anzolin, con il quale vive a Hong Kong: “Vorrei invecchiare su un’isola in Cambogia con lui, insegnando inglese e danza ai bimbi di strada”.

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