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Dal mare alla città è un passo, le isole spagnole dal fascino urban

Isole Baleari, e tutto intorno è mare, un alibi per l’utopia. E’ bello potersi concedere un sogno ad Ibiza oppure a Maiorca, gli atolli dell’arcipelago che hanno fatto della movida la loro vocazione, iceberg incandescenti in perfetta simbiosi con il mare.

Testo e Foto di E.Bittante - Alpitour World

L’acqua e la sabbia sono elementi alchemici di una vacanza all’insegna della sfrenata beatitudine, accompagnata da musica e cocktail sulla spiaggia che rendono ogni attimo “chill”, incipit perfetto per un lungo aperitivo. Nelle sorelle mondane delle Baleari il ritmo delle onde si confonde al sound lounge e al brusio delle città che sembrano abbracciare il mare. E’ questo il fascino di Ibiza Town che con le sue spiagge urbane rivela una sfrontata esclusività, passerelle di mondanità come Playa D’En Bossa, oppure i tramonti infuocati di Playa di Sant Antoni de Portmany, il secondo centro urbano dell’isola, dove si brinda alla “puesta del sol” un rituale che accoglie la sera con il brindisi dei calici impreziositi da origami di foglie d’ananas. La vita urbana si fonde con il mare e i suoi rituali, anche nella sorella maggiore dell’arcipelago, Maiorca, un meraviglioso connubio tra vita da spiaggia e città cosmopolite, tanto da essere stata definita “centro mondiale del turismo”, basti pensare al capoluogo Palma, ricca di storia antica e cultura urbana, uno dei centri più affascinanti delle Baleari a poca distanza da una natura incontaminata.

La vita pullula in queste due perle dell’arcipelago, paradisi affacciati sul mare dove l’atmosfera esclusiva accoglie i visitatori, senza rinunciare alle emozioni della città.

Ibiza, il “lusso rilassato” della libertà
Per tanti anni Ibiza è stata l’isola che non c’è, un approdo alla perdizione, una realtà quasi idealizzata. Oggi la Isla mantiene quell’aura sfuggente di paese dei balocchi senza però essere attanagliata dal pregiudizio e rivela tutt’altra narrativa: svela un capoluogo patrimonio Unesco, rivelazione a ritmo lento in antitesi agli stereotipi, senza rinunce alla movida. Un’isola a colori dove non esiste solo il bianco e il nero, Ibiza è un teorema di bellezza variopinto che prevede compromessi, forse è proprio questo il suo segreto. Ibiza Town è vegliata dalla Dalt Vila, la città vecchia di Eivissa racchiusa tra le maestose mura rinascimentali sormontate dall’antico castello e dalla Cattedrale. L’antico nucleo urbano è uno straordinario esempio architettonico del XV secolo, un alveare di casette appollaiate lungo i vicoli accecanti, nascoste da grappoli di bouganville che ombreggiano quando il sole è allo zenit. Perdersi nella città vecchia è un’esperienza da fare: disc jockeys della quotidianità sparano a tutto volume i notiziari in lingua catalana mentre qualche cane abbaia la sua ora di libertà invidiando i gatti che vagano indisturbati sopra i tetti consunti da secoli di sole. Uno spaccato di vita fortemente legato al passato e alle tradizioni ibizenche, custodite e valorizzate come le altre bellezze storico-culturali dell’isola che l’hanno resa patrimonio dell’umanità nonostante la dilagante speculazione edilizia degli scorsi decenni, oggi frenata dalla “Ley de Urbanismo de las Illes Baleares” per la tutela del territorio.

Oltre le antiche mura si estende la città moderna, un intreccio di vie, boutique e locali alla moda, soprattutto nella zona del porto, che a differenza dei luoghi comuni, si rivela una delle più esclusive. Il porto di Eivissa è un luogo da vivere. Si comincia dalla parte vecchia dove si snodano vicoletti acciottolati su cui affacciano case bianche, una semplicità che contrasta con le boutique alla moda che ospitano, perfettamente in linea con alcuni negozietti boho chic, testimonianze di una cultura hippie che non ha mai abbandonato l’isola. Carrer de la Verge è la stradina parallela al porto puntellata da dehors all’aperto, ritrovo dell’aperitivo h24, così Passeig Maritim, un’elegante promenade davanti al porto. Finemente rimodernata nel 2015, unisce antico e moderno: la sponda meridionale è adorna di candide casette di pescatori, mentre da quella settentrionale spunta una foresta di alberi maestri del porto turistico, flora endemica del lusso nautico. Raggiungendo la parte più a nord si arriva al porto di Botafoch, considerato uno dei più esclusivi d’Europa, e a poca distanza la rilassata spiaggia di Talamanca, molto amata anche dalle famiglie per le sue “acque tranquille”, in tutti i sensi. Un mezzaluna di sabbia fine dove gli stabilimenti non ne hanno stravolto l’aspetto, un’esclusività a misura d’uomo: qui si possono trovare piccoli localini dove affondare i piedi nella sabbia mentre si gusta una ricca paella e si sorseggia un Tinto Tradiciòn, un vino locale con una nota di timo.

Altra realtà sono le spiagge metropolitane di Figueretes e Playa D’En Bossa in cui il relax e la movida sono un binomio imprescindibile pensato con stile. In questi litorali esclusivi che lambiscono la parte meridionale della città di Ibiza, è un continuum di intrattenimento ad ogni ora del giorno, una fuga balneare dall’ordinario tra beach club di lusso e chiringuitos, chioschetti sul mare che dispensano ogni genere di approvvigionamento alcolico. In questi litorali la musica è un flusso continuo quasi a diventare coscienza di chi li vive con il giusto spirito: nessuno stereotipo ma una vacanza spensierata all’insegna della libertà. E’ questo il concetto di “lusso rilassato” di Ibiza, che è possibile vivere in tutta l’isola, un atollo dalle spiagge incantevoli connesse ai centri della movida. L’Insotel Tarida Beach Sensatori Resort di Turisanda sorge nell’ampia insenatura di Cala Tarida. Piscina a due passi dalla spiaggia e cucina di alto livello sono l’identità di questo resort a poca distanza da Cala Comte, tra le più belle e rinomate dell’isola con affaccio ad ovest. Ad una ventina di chilometri dal capoluogo e a soli 15 minuti d’auto da Sant Antoni de Portmany, la seconda città dell’isola, un’enclave britannica nota per i tramonti in spiaggia e la movida infuocati. Ad Ibiza, dal mare alla città è un passo.

Maiorca, storia, natura e vernissage
La più grande delle Baleari è un mosaico perfetto di civiltà, dove il passato si intreccia ad un presente mondano come nella trama urbana di Palma, il capoluogo dell’isola e di tutto l’arcipelago, che nulla ha da invidiare alle città europee del “continente”. Una realtà cosmopolita, attrattiva principale dell’isola, poiché racchiude tutte le caratteristiche della grande città, compresa l’effervescenza culturale che sembra prendere ispirazione dalla bellezza del mare e dalla natura che la circonda. Locali, vernissage e spiagge, questa è la triade del centro più grande di Maiorca, che canta come una sirena sino all’alba con i dj set della movida scoppiettante.

Palma de Maiorca è una città da scoprire di antica origine romana, con incantevoli testimonianze moresche e vegliata da una Cattedrale gotica che ne racchiude la fede e il simbolo.La Seu”, come la chiamano in catalano, è l’edificio più famoso in città, un favoloso intreccio di arte gotica ed elementi contemporanei frutto dell’estro dell’architetto Antonio Gaudì e della creatività dell’artista Miquel Barcelò, un’opera suggestiva che si affaccia sulle onde del lungomare. Il fascino di Maiorca è proprio quello di unire una cultura millenaria ad una febbre mondana che la incorona una regina della movida. Le belle spiagge urbane a poca distanza ne sono l’esempio perfetto, come Playa C’an Pere Antoni, 800 metri di sabbia dorata, un posto in prima fila sulla Cattedrale che svetta in lontananza, una panoramica sull’arte e sul mare con tutti i servizi necessari per rendere l’esperienza memorabile.

Anche a Maiorca si sa, il passo dalla città al mare è un attimo, così dalla città alla natura selvaggia dell’entroterra. La più grande dell Baleari rivela degli eden incontaminati a poca distanza dalla frenesia urbana, luoghi dove ricaricare lo spirito e il corpo. Il Parco Naturale di Albufera, venne istituito nel 1985 per difendere un delicato ecosistema di 2500 ettari ricco di biodiversità, un’area verde che sfuma all’oro delle dune in prossimità della costa. Ed è proprio qui, a soli 50 metri dalle porte di questo paradiso che si trova Be Live Palace de Muro di Turisanda, un fantastico resort affacciato sulla paradisiaca Baia di Alcudia, tra le più belle della parte nord dell’isola. Un’oasi di benessere affiancata a quella di natura, sempre ad un passo dalla vita urbana, quella di Porto Alcudia, un pittoresco centro medievale che vi accoglie entro le sue mura per fare un viaggio nel tempo ma anche nella vita mondana tra i suoi ristorantini e locali curatissimi. A poca distanza si trova l’omonima spiaggia de Alcudia, un bel litorale di sabbia bianca dotato di ogni servizio, amato da giovani e famiglie. In alternativa la vicina Playa de Muro, che offre tutti i servizi per rilassarsi e divertirsi ma anche riscoprire il lato selvaggio di una vacanza esclusiva: da qui partono alcuni sentieri che conducono alla riserva naturale di Albufera. Le Baleari si rivelano una scoperta continua, dove tutto sembra ricongiungersi, perché il mare e la natura sono strettamente interconnessi con la vita dell’uomo dalla notte dei tempi, e in fondo la movida non è altro che la ricerca di uno stato di natura chiamato libertà.

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