È morto a 81 anni Charles ‘Chuck’ Geschke, il co-fondatore della società di software Adobe Inc. che ha contribuito a sviluppare la tecnologia Portable Document Format, o Pdf. Geschke, che viveva a Los Altos nella baia di San Francisco, è morto venerdì, stando a quanto riferito dalla società. “Questa è un’enorme perdita per l’intera comunità Adobe e l’industria tecnologica, per la quale è stato una guida ed un eroe per decenni“, ha scritto il ceo di Adobe, Shantanu Narayen, in un’e-mail ai dipendenti.

“In qualità di co-fondatori di Adobe, Chuck e John Warnock hanno sviluppato un software rivoluzionario che ha trasformato in maniera radicale il modo in cui le persone creano e comunicano”, ha affermato Narayen. “Il loro primo prodotto – ha proseguito – è stato Adobe PostScript, una tecnologia innovativa che ha fornito un nuovo modo di stampare testo e immagini su carta e ha innescato la rivoluzione del desktop publishing. Chuck ha instillato in azienda una spinta incessante all’innovazione, dando vita ad alcune delle invenzioni software più rivoluzionarie, tra cui gli onnipresenti Pdf, Acrobat, Illustrator, Premiere Pro e Photoshop“. “Era un famoso uomo d’affari, il fondatore di una grande azienda negli Stati Uniti e nel mondo, e ovviamente ne era molto, molto orgoglioso ed è stato un grande risultato nella sua vita, ma non era il suo focus, davvero, la sua famiglia lo era”, ha detto sabato a Mercury News Nancy ‘Nan’ Geschke, 78 anni. “Si è sempre definito l’uomo più fortunato del mondo”, ha aggiunto.

Dopo aver conseguito un dottorato alla Carnegie Mellon University, Geschke ha iniziato a lavorare allo Xerox Palo Alto Research Center, dove ha incontrato Warnock, secondo quanto riportato da Mercury News. Gli uomini hanno lasciato l’azienda nel 1982 per fondare Adobe, sviluppando software insieme. Nel 2009, il presidente Barack Obama ha conferito a Geschke e Warnock la National Medal of Technology. Nel 1992, Geschke è sopravvissuto a un rapimento, stando a quanto riferito dal Mercury News. Secondo quanto ricostruito da Associated Press, una mattina, mentre arrivava al lavoro, due uomini rapirono Geschke, allora 52enne, sotto la minaccia di una pistola e lo portarono a Hollister, in California, dove fu trattenuto per quattro giorni. Un sospetto bloccato con 650mila dollari di riscatto alla fine ha portato la polizia al nascondiglio dove era tenuto prigioniero.

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