Sanremo 2021, Donato Grande: il campione del calcio giocato in carrozzina sfida Ibrahimovic

L’asso del Powerchair Football che sfiderà Ibrahimovic. Solo a Sanremo i sogni possono diventare realtà. Sarà Donato Grande uno dei rappresentanti italiani del calcio giocato in carrozzina a salire sul palco dell’Ariston per sfidare il campione svedese in una gara di palleggi. Grande è un 27enne originario di Trani che fin dalla nascita ha dovuto convivere con una malattia degenerativa neuromuscolare, la Sma 2, che l’ha costretto a spostarsi soltanto su una carrozzina. Mezzo diventato elettrico all’età di 6 anni. Donato non si è mai tirato indietro di fronte alle sfide della vita, e nonostante l’impossibilità di usare le braccia, appena si è imbattuto in una partita di Powerchair Football del campionato asiatico seguendola su Youtube, ha pensato che quello sarebbe diventato il suo sport. “La mia mente, a differenza del mio corpo, volava ed elaborava soluzioni fattibili su come iniziare a praticare questa super-innovativa disciplina sportiva e, di lì a poco tempo, questa mio desiderio-progetto ha incontrato altri sognatori come me è balzato lo stesso pensiero nella mente di tutti: perché non realizzare una squadra in Puglia?– ha spiegato Grande a Tranilive.it. Detto, fatto. Ora Donato si allena una volta a settimana ed è tra i più preparati atleti del Powerchair Football, disciplina nata in Francia nel 1970 e poi affermatasi in quasi tutto il mondo. Solo nel 2017 però ha ottenuto in Italia un riconoscimento nazionale dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e dalla FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali). Come viene spiegato in diverse interviste a Grande pubblicate online “per praticare il Powerchair Football ogni carrozzina deve essere dotata di paratia ai piedi che funge da protezione, ma anche da aiuto per la conduzione, gestione e il tiro della palla”. Si gioca in una palestra o palazzetto delle dimensioni di un campo da basket o calcetto con pavimentazione liscia di spessore ridotto rispetto al normale.