L’Ultima ruota è la Milano-Sanremo per la cultura: una sfida su due ruote che ha preso il via da piazza XXIV maggio per arrivare il primo marzo al teatro Ariston, a ridosso dell’inizio del Festival della canzone italiana. A un anno esatto dalla chiusura di teatri, cinema, musei e centri culturali a causa della pandemia perché considerati luoghi non sicuri. Il gruppo de L’Ultima ruota conta 12 persone in bicicletta fra musicisti, attori, giornalisti, tecnici, macchinisti. Si pedala per sottolineare che un intero settore è stato gettato nell’ombra e lasciato nell’incertezza e per “dare voce a tutti i lavoratori della cultura”.

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Roma, la protesta dei lavoratori della cultura dopo un anno di stop: “Mangio una volta al giorno per risparmiare”

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I pm di Milano: “I rider sono lavoratori subordinati, non schiavi ma cittadini. Su Uber Eats aperta anche indagine fiscale”

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