Attualità

La determinazione rabbiosa di Tom Cruise

Dopo lo sfogo con la troupe, l'attore ha deciso di "battere il covid-19" trasformando un ex base militare in un set dove finire le riprese del nuovo capitolo di Mission Impossible

di F. Q.

Stiamo creando migliaia di posti di lavoro figli di putt*na. Non voglio più vedere cose del genere, mai più. E se succede di nuovo siete licenziati, niente scuse. Dite alle persone che stanno perdendo le proprie case perché la nostra industria sta fallendo: non ci sarà cibo sulle loro tavole, non potranno pagare il college ai loro figli. Questo è quello con cui devo convivere ogni notte, il futuro della nostra industria“. Queste le parole di Tom Cruise, urlate in modo furibondo e diffuse attraverso un audio dal Sun. Si sarebbe scagliato contro due membri delle troupe di Mission Impossible 7 che non stavano rispettando le distanze di sicurezza e quindi il regolamento covid-19. E l’attore continua su questa via. Sempre secondo il tabloid The Sun, Cruise ha trasformato un’ex base militare segreta in uno studio cinematografico, a prova di covid (si spesa). Un investimento da milioni di dollari, un luogo blindatissimo, dove ogni cosa deve essere sotto controllo. La motivazione di Cruise è quella di dare una “scossa” al settore cinematografico che sta affrontando una serie disastrosa e lui, che della pellicola è anche produttore, lo sa molto bene.

La determinazione rabbiosa di Tom Cruise
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.