“Eravamo studenti, io e mio fratello fummo chiamati da Emilio Campassi come facchini per portare il suo pianoforte in casa di Bruno Giordano, dove sarebbe stato girato il video di La favola più bella, una canzone cantata dai giocatori del Napoli come ringraziamento alla città dopo lo scudetto. A casa di Bruno Giordano c’erano Renica, Romano, Carnevale e poi arrivò Diego”. Questo l’inizio del racconto di Vincenzo Imperatore – durante la diretta sulla pagina facebook de ilfattoquotidiano.it, assieme a Pierluigi Pardo e a Pierluigi Giordano Cardone – che poi continua: “Io e mio fratello portammo il pianoforte nell’appartamento. Loro girarono il video, poi venne il momento di smontare il pianoforte e riportarlo in strada. Era pesantissimo e dovemmo portarlo per le scale perché non entrava nell’ascensore. La nostra fatica si percepiva. Sembrerà assurdo, ma l’unico che si avvicinò e disse ‘ragazzi avete bisogno di aiuto?‘, fu proprio Diego Maradona. Sembrano particolari, ma era quel suo modo di essere sempre vicino a chi era in difficoltà”.

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