Altri due femminicidi: a Stalettì, sulla costa ionica calabrese, e a Cadoneghe, in provincia di Padova. Nella notte prima della giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

In Calabria una donna di 51 anni è stata uccisa a coltellate. Il suo corpo è stato ritrovato tra gli scogli nella tarda serata del 24 novembre. Un 36enne di Badolato è stato sottoposto a fermo del pm per omicidio, con l’aggravante di aver commesso il fatto nei confronti di una persona a lui legata da relazione affettiva, per motivi abbietti e con premeditazione, nonché per il reato di occultamento di cadavere. Le ricerche della donna erano state subito attivate dai Carabinieri dalle prime ore del pomeriggio di ieri dopo la denuncia fatta dai familiari che non avevano sue notizie.

A Cadoneghe un uomo di 40 anni ha ucciso la moglie con una coltellata al petto, ferendola da parte a parte. I tre figli che abitavano con la coppia sono stati affidati a un’amica della madre che abitava vicino a loro. A chiamare i carabinieri è stato proprio l’omicida, nella notte. La donna è stata trovata distesa nel suo letto. In passato sembra che lei avesse denunciato il comportamento violento del marito, ma poi aveva ritrattato. Sul posto i carabinieri del nucleo investigativo, il pm di turno Marco Brusegan, il medico legale Antonello Cirnelli.

Articolo Precedente

Pisa, arrestato un uomo per l’uccisione di un 53enne lungo l’Arno: “È il suo vicino di casa, incastrato dal Dna”

next