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Il Doodle di Google dedicato a Jacques Brel: ecco chi è il cantautore e perché è celebrato il 15 novembre

di F. Q.

Un’immagine stile fumetto che rappresenta un cantante, con una scritta Google dietro di lui, quasi a illuminare ancora di più il disegno. È il nuovo Doodle di Google che questa mattina ha accolto milioni di persone che usano il motore di ricerca. Ma chi è la persona rappresentata? Si tratta di Jacques Brel, celebre cantautore belga in lingua francese, interprete, tra le altre, di canzoni come “Ne me quitte pas” o “Amsterdam” o “Quand on n’a que l’amour” e altre. Il ritratto è stato realizzato dall’artista Antoine Maillard.

Nonostante di solito i doodle siano dedicati alla morte o alla nascita di un artista o di una persona famosa, in questo caso anche la scelta della data, 15 novembre, è particolare. Proprio in questa data, nel 1966, il cantante salì sul palcoscenico del Palais des Beaux-Arts, a Bruxelles, per l’ultima volta con un recital rimasto nella storia della musica. Dal 1967 Brel abbandonò i tour per dedicarsi poi al cinema, come attore, in una dozzina di film alcuni diretti e scritti da lui stesso. Anche l’amore per il cinema, però, ben presto si esaurisce. Dopo una parentesi della sua vita in Polinesia, dove scopre di avere un cancro ai polmoni, registra un ultimo disco, nato nelle isole Marchesi e pubblicato nel 1977. Un anno dopo, nel 1978 muore a Parigi, all’età di 49 anni.

Brel è un’icona assoluta della canzone francese all’estero. Ha venduto oltre 25 milioni di album al livello internazionale, e i suoi brani sono stati di ispirazione per molti cantautori, da David Bowie a Lenard Cohen, ma anche gli italiani Guccini e De André.

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