In virtù di un accordo tra McDonald’s ed Enel X, entro fine 2021 nei parcheggi dei ristoranti della nota catena di fast food saranno disponibili 200 postazioni di ricarica per auto elettriche veloci JuicePump, in grado di effettuare il “pieno” di elettroni in circa mezzora. Giusto il tempo per consumare un pasto.
Le prime colonnine vedranno la luce a Desio, Eboli, Loreto, San Benedetto del Tronto, Ancona e Osimo, per poi arrivare in un secondo momento a Piombino, Barberino di Mugello, San Bonifacio, Vignola, Alessandria, Quartu Sant’Elena e Firenze. Una volta implementate tutte, consentiranno di risparmiare all’atmosfera l’immissione di 1.800 tonnellate di anidride carbonica: l’equivalente di piantare 100 mila alberi. “E’ fondamentale”, come dichiarano le due società, “che il cambiamento venga accompagnato dallo sviluppo di infrastrutture a disposizione dei cittadini”. Un cambiamento già in atto, secondo i dati Unrae: nei primi nove mesi dell’anno le immatricolazioni di elettriche pure in Italia sono cresciute del 127,6%, mentre le ibride (comprese le plug-in) del 210,3%.

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