Nonostante i suoi rappresentanti nella Giunta per le immunità del Senato abbiano votato, su esplicita richiesta di Matteo Salvini, in favore del rinvio al processo del leader della Lega sul caso Gregoretti, il partito, contemporaneamente, lancia l’iniziativa “Digiuno per Salvini”, con tanto di hashtag. “Caso Gregoretti, Matteo Salvini a processo, rischia la galera per aver difeso la Patria! Io sto con lui e #digiunopersalvini“, si legge sulla pagina web creata appositamente per l’iniziativa e rilanciata sui canali social del Carroccio.
La proposta prevede il digiuno per un giorno in segno di solidarietà nei confronti dell’ex ministro dell’Interno. Agli aderenti si chiede di inserire i propri dati sottoscrivendo così l’iniziativa e dando il via alla propria giornata senza cibo.
Una scelta in controtendenza con ciò che Salvini stesso continua a dichiarare pubblicamente, chiedendo ai propri sostenitori in Giunta di votare a favore del rinvio a giudizio. Il leader del Carroccio è arrivato a citare Giovannino Guareschi, ricordando che lo scrittore “diceva che ci sono momenti in cui per arrivare alla libertà bisogna passare dalla prigione. Siamo pronti, sono pronto”. E in caso di condanna, che dal suo punto di vista sarebbe “contro il popolo italiano”, ha detto che “da dentro scriverò Le mie prigioni come Silvio Pellico“.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez