Trent’anni di carriera da festeggiare nel luogo ricco di ricordi, emozioni e di presenze con oltre 100mila persone accorse da tutta Italia ad ogni appuntamento. Luciano Ligabue ha annunciato con un video, a sorpresa, una iniziativa speciale pensata ad hoc per celebrare l’importante ricorrenza artistica. “Magari qualcuno avrà riconosciuto il posto dove sono… – dice Liga nel bel mezzo della pista – Eh sì è Campovolo per forza! Il posto in cui festeggeremo i nostri 30 anni di carriera! Questo è il posto delle nostre feste e ricorrenze che comprimeremo in una serata sola. Cercheremo di festeggiare tutti insieme, ci saranno anche altre sorprese e c’è soprattutto una novità importante qua vicino stanno costruendo la fatidica arena speciale per fare concerti e avremo il piacere e l’onore di inaugurare con quel concerto questa arena”.
L’evento “30 anni in un giorno” si terrà in uno spazio totalmente nuovo e creato rigorosamente ad hoc per la musica al Campovolo, denominato RCF Arena Reggio Emilia, attrezzato per ospitare fino a 100.000 persone, “con una pendenza del 5% per garantire una visuale e un’acustica ottimali”, come ha specificato anche il manager dell’artista Claudio Maioli. Ligabue è molto legato a Campovolo. Il primo evento Live si è tenuto nel 2005 davanti a 165.264 persone, nel 2011 c’erano 117.060 e infine nel 2015 erano 151.395 i presenti. Poi c’è stato il Liga Rock Park al Parco di Monza nel 2016 con 80mila persone.
Numeri del passato molto importanti che rappresentano una nuova sfida per Liga e fanno ben sperare sulla riuscita del trentennale. I fan dell’artista probabilmente preferiscono questo tipo di eventi, che un tour negli stadi come è successo la scorsa estate con “Start Tour”, non soddisfacente per quanto riguarda presenze e incassi. Situazione peraltro “denunciata” dallo stesso artista in un post sui social sincero e diretto, come del resto è sempre stato Liga: “Ciao ragazzi, come va? Allora: il tour è cominciato e se da un lato è vero che in alcuni stadi, a questo giro, l’affluenza di pubblico è inferiore alle previsioni dell’agenzia, dall’altro è anche vero che l’altra sera a Bari è stato meraviglioso ritrovarvi con tutta quella energia e passione e bellezza che solo voi sapete sprigionare. Ne avevo bisogno visto che da un anno e mezzo non vi avevo davanti”. Così aveva scritto Liga. Ora bisognerà capire se Campovolo riuscirà a catalizzare l’attenzione di 100mila persone, questa è la capienza della nuova RCF Arena Reggio Emilia. Da qui al 12 settembre c’è tempo e c’è da scommettere che saranno anche svelate molte sorprese, come, ad esempio, colleghi che hanno collaborato con lui in tutti questi anni – da Elisa a Loredana Bertè – che potrebbero calcare il nuovo palco proprio quella stessa sera.