Attualità

Morto Fernando Ricksen, l’ex campione dei Rangers perde la sua partita contro la Sla

Gli era stata diagnosticata la malattia nel 2013. A giugno aveva scritto sui social: "Per me sta diventato molto difficile andare avanti". A dare la notizia è stato il club scozzese

di F. Q.

La Sla si porta via un’altra stella del calcio. Per anni l’olandese Fernando Ricksen, ex difensore olandese di Az Alkmaar, Glasgow Rangers e Zenit San Pietroburgo, ha combattuto la partita contro la sclerosi laterale amiotrofica: a dare il triste annuncio mercoledì mattina sulle pagine social è stato il club scozzese con il quale l’ex calciatore aveva giocato per sei stagioni, vincendo due campionati e due coppe nazionali. Molto amato dai tifosi, Ricksen è morto all’età di 46 anni, lascia la moglie Veronika e la figlia Isabella. “Siamo tutti distrutti dalla morte di Fernando – parla a nome di tutti Stewart Robertson, amministratore delegato dei Rangers -. Ha combattuto coraggiosamente contro una terribile malattia e i nostri pensieri sono per la sua famiglia. Fernando non sarà mai dimenticato dai suoi compagni di squadra e dai tifosi dei Rangers. Il suo posto nella nostra storia è assicurato”.

La sua carriera è stata ricca di successi: dopo aver lasciato i Rangers nel 2006 si era trasferito allo Zenit in Russia, dove ha vinto un campionato, una coppa Uefa e una Supercoppa europea. La Sla gli era stata diagnosticata nel 2013, da allora ha combattuto da vero campione aggiornando sui social i tifosi sulle sue condizioni di salute. Lo scorso giugno aveva pubblicato il suo ultimo post: “Il 28 giugno terrò la mia ultima serata di beneficenza. Per me sta diventato molto difficile andare avanti – aveva scritto l’olandese -. Facciamola diventare una grande serata”. Ricksen aveva dato vita a una fondazione a suo nome per aiutare economicamente i malati di Sla.

Ricksen è solo l’ultimo nome di una lunga lista di calciatori sconfitti dalla Sla. Armando Segato, ex centrocampiata di Cagliari e Fiorentina stroncato dalla malattia il 1973. Nel 1984 muore invece Fulvio Bernardini, ex centrocampista di Lazio, Roma e Inter. Stesso destino per Giorgio Rognoni, Albano Canazza, Gianluca Signorini, Adriano Lombardi e Paolo List. Ma in Italia è il volto di Stefano Borgonovo, morto il 27 giugno del 2013 a Firenze, a diventare il simbolo della lotta alla sla: nel 2008 fondò la Fondazione Stefano Borgonovo Onlus, a sostegno della ricerca contro la sclerosi laterale amiotrofica.

Morto Fernando Ricksen, l’ex campione dei Rangers perde la sua partita contro la Sla
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.