Il mondo FQ

F1, Gp Belgio: dare l’ordine di scuderia a Vettel in favore di Leclerc era la cosa giusta da fare

F1, Gp Belgio: dare l’ordine di scuderia a Vettel in favore di Leclerc era la cosa giusta da fare
Icona dei commenti Commenti

Che il Gp del Belgio fosse favorevole alla Ferrari era risaputo. Conquistare però poi la vittoria in pista non è mai scontato ed è tutt’altra storia.

Lavorando da vera squadra l’impresa può essere meno ardua e, in un GP in cui le Mercedes partivano dietro – anche se in gara non così tanto -, la giusta strategia e la collaborazione tra piloti poteva risultare fondamentale. E così è stato.

Nella vittoria di Charles Leclerc, c’è tanto di Sebastian Vettel. Se non era per il tedesco, a disposizione del team e pronto a battagliare con Hamilton e sacrificare anche la sua gara, forse l’inglese della Mercedes sarebbe riuscito a recuperare il giovane pilota della Ferrari e toglierli quella vittoria da tempo rincorsa.

Forse la pausa estiva ha portato consiglio a Maranello, finalmente ci si è resi conto su quale pilota puntare. E l’occasione di centrare la prima vittoria stagionale era troppo ghiotta per sprecarla in assurde guerre fratricide o strategie rischiose. Dare l’ordine di scuderia a Vettel e lasciare strada libera a Leclerc era la cosa più giusta da fare, sia per non correre rischi, come detto, sia perché effettivamente Leclerc era il pilota più veloce in pista. E questo, infatti, ha ripagato e consegnato la prima vittoria stagionale per il team e la prima vittoria in F1, ed in rosso, per Charles.
Il monegasco inoltre ha dimostrato di possedere uno stile di guida più efficace, capace di gestire un pochino meglio le gomme rispetto al suo compagno di squadra, anche se pure Leclerc nel finale ha sofferto il degrado improvviso delle sue gomme.

Una Ferrari competitiva – grazie alla sua efficienza aerodinamica – ma che, come in settimana avevo anticipato sulle colonne di Autosprint, avrebbe potuto correre qualche rischio in gara.
A Monza probabilmente il vantaggio potrebbe essere ancora superiore: se l’approccio strategico continuerà ad essere lo stesso, potremmo assistere ad un’altra vittoria Ferrari, forse meno sofferta, e perché no, magari anche ad una doppietta.

Non facciamoci illusioni però: torneranno i tracciati da medio alto carico e lì poi torneranno prepotentemente le Mercedes ed Hamilton, sempre in forma, e come visto anche in Belgio, pronto a dar filo da torcere alle rosse di Maranello.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione