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I complotti per screditarla: dalle foto con la plastica alla “malattia” - 5/5

Dalle sue manifestazioni è nato il movimento studentesco internazionale Fridays for Future che oggi sfila a Roma per "svegliare" il mondo sul problema dei cambiamenti climatici. C'è chi la considera una combattente e una giovane mente brillante, ma anche chi la dipinge come una marionetta mossa da interessi economici o perfino dalla massoneria: ecco le ipotesi principali dei suoi detrattori
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I complotti per screditarla: dalle foto con la plastica alla “malattia”

Non solo teorie per descrivere la sua ascesa repentina a ruolo di difensore dei diritti dell’ambiente, ma anche complotti per screditare la sua azione. Sono moltissime le ipotesi circolate online da dicembre a oggi. La più famosa quella che ritrae Greta durante un viaggio in treno circondata da confezioni di plastica. Un’immagine autentica subito sfruttata da chi disapprova l’opera della ragazza per denigrarla. In realtà nello scatto appare solo qualche involucro in plastica riciclabile, mentre il resto sembra perfettamente in linea con le posizioni ambientaliste della giovane svedese che, per esempio, utilizza una borraccia in alluminio per l’acqua o bicchieri in carta invece che in plastica.

Anche la sindrome di Asperger, da cui Greta è affetta in forma lieve, è stata oggetto di discussioni. In molti infatti hanno considerato l’attivista incapace di intendere e di volere e per questo semplice marionetta di qualcuno ben più in alto di lei. Insomma dall’inizio del suo attivismo Greta Thunberg è stata travolta dalle teorie più disparate, non ultima quella secondo cui la sedicenne sarebbe un extraterrestre venuto sulla Terra per prenderne il controllo.

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