Greta è figlia d’arte. I suoi genitori sono infatti Svante Thunberg, noto attore e produttore svedese, e Malene Ernman, cantante che nel 2009 partecipò all’Eurovision. Proprio attorno alla madre di Greta ruota una delle teorie principali. Il suo attivismo sarebbe infatti solo un’operazione di marketing per lanciare il primo libro scritto dalla Ernman dal titolo “La nostra casa è in fiamme”, incentrato sul rischio dei cambiamenti climatici, uscito quattro giorni dopo l’inizio degli scioperi della giovane attivista, il 24 agosto 2018. Molti giornali, tra cui anche alcuni italiani, si sono concentrati su questa idea complottista. Il volume è stato appena tradotto in italiano dalla Mondadori, ma, a differenza delle lotte di Greta, globali e di ampio respiro, è molto concentrato su problematiche interne alla Svezia e quindi più “locali”.
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Greta Thunberg, le teorie complottiste contro la leader di Fridays for Future: la 16enne tra marketing e ‘poteri forti’
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Capitoli
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1.Greta Thunberg, le teorie complottiste contro la leader di Fridays for Future: la 16enne tra marketing e ‘poteri forti’
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2.Tutto per il libro della madre
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3.Dietro di lei un genio del marketing
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4.Greta tra poteri forti e massoneria
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5.I complotti per screditarla: dalle foto con la plastica alla “malattia”
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Uomo vitruviano, Louvre vuole l’opera di Leonardo. Mibac: “Allo studio possibili scambi, ma non c’è richiesta ufficiale”
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Trento, ‘dalle bare destinate a cremazione tolti resti umani per rivendere lo zinco. Sono state trattate così in trecento casi’
