Musica

Dick Dale, morto il grande chitarrista re del surf rock: la sua Misirlou è la clamorosa apertura di Pulp Fiction

La carriera però non è di quelle folgoranti. Nel senso che Dale e suoi brani suonati con i Del-Tones diventano l’alfabeto del surf rock e della cultura californiana ma non sfondano a livello nazionale. Eppure la sua tecnica e il suo suono finiscono sui dischi da collezione dei più grandi amanti del rock e di tanti chitarristi celebri ancora viventi. Molti di questi, tra cui Brian May e Brian Wilson, hanno twittato il loro dolore per la scomparsa di Dale

di Davide Turrini

Addio al re del surf rock. Il chitarrista Dick Dale è morto ad 81 anni. Il suo brano Misirlou diventò la clamorosa apertura sui titoli di testa di Pulp Fiction e, probabilmente, assieme al recupero del C’est la vie di Chuck Berry, si trasformò nel suono con cui viene riconosciuto in tutto il mondo il film di Quentin Tarantino. Dale era noto per il suo stile travolgente che aveva ispirato Jimi Hendrix, tutto il punk tardo settanta, passando per gli intramontabili The Beach Boys. Aveva sempre sostenuto che questo risultato stilistico gli ricordava proprio il fragore delle onde dell’oceano californiano che si infrangono, e il rumore degli animali marini che percepiva mentre faceva surf. Misirlou è datata 1962, ed è un singolo del suo primo album Surfers choice, ma è anche la versione rielaborata in chiave rock di uno storico brano greco-armeno già inciso nel 1927 nell’area del Mediterraneo orientale.

Dale di origine libanese, polacca e bielorussa, nacque in Massachussets nel 1937 ma mentre era adolescente si trasferì con la famiglia in California. Ed è lì che nei tardi anni cinquanta comincia a suonare la chitarra da mancino, prima come amante del country e in breve tempo è tra i pionieri della surf music soprattutto grazie al brano Let’s go trippin (1961). Introduce il riverbero nella chitarra producendo un suono innovativo che si arricchisce di sonorità su scale mediorientali. Inoltre il rapporto stretto con Leo Fender e l’alto volume con cui si presentavano i suoi live costrinsero il produttore di chitarre e amplificatori a crearne uno per la chitarra da 100 watt appositamente per Dale.

Nel 1966 per via di un cancro rettale si ritira dalle scene per un anno, successivamente si sposa alle Hawaii. La carriera però non è di quelle folgoranti. Nel senso che Dale e suoi brani suonati con i Del-Tones diventano l’alfabeto del surf rock e della cultura californiana ma non sfondano a livello nazionale. Eppure la sua tecnica e il suo suono finiscono sui dischi da collezione dei più grandi amanti del rock e di tanti chitarristi celebri ancora viventi. Molti di questi, tra cui Brian May e Brian Wilson, hanno twittato il loro dolore per la scomparsa di Dale.

Dick Dale, morto il grande chitarrista re del surf rock: la sua Misirlou è la clamorosa apertura di Pulp Fiction
Precedente
Precedente

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione