Musica

Sanremo 2019, Marco Mengoni ospite sul palco dell’Ariston: “Ho tirato fuori cose che avevo lasciato nascoste”

Negli anni si è meritato i complimenti dei più grandi artisti italiani: da Mina, che ne ha lodato talento e controllo vocale, a Lucio Dalla, che lo ha definito "un artista straordinario, uno dei migliori degli ultimi anni" e tanti altri

di Giuseppe Candela

2009-2019: dieci anni di Marco Mengoni. “Dopo l’Atlantico Fest è tempo di andare in Riviera. Grazie per avermi invitato. Ci vediamo a Sanremo“, ha twittato il cantante di Ronciglione nei giorni scorsi per annunciare ai suoi fan la presenza sul palco dell’Ariston. Per la prima volta ci era salito a febbraio 2010 con “Credimi ancora“, piace, stupisce, colpisce tutti e porta a casa un ottimo terzo posto. Solo due mesi prima si era aggiudicato la vittoria nella terza edizione di X Factor, scelto da Morgan nella giuria 16/24 anni.

Sanremo gli regala una vera e propria ondata mediatica, sempre a febbraio pubblica “Re Matto” che in poche settimane diventa un tormentone. La vittoria arriva invece nel Festival del 2013, condotto quell’anno da Fabio Fazio, con la canzone “L’essenziale“, con lo stesso brano partecipa all’Eurovision Song Contest rappresentando l’Italia classificandosi al settimo posto. All’album “Pronto a correre“, che debutta al primo posto in classifica, partecipano artisti come Gianna Nannini e Cesare Cremonini.

È l’anno della sua svolta professionale, viene scelto per la colonna sonora del film Passione Sinistra chi reinterpreta Destra e Sinistra di Gaber, a ottobre vince il premio come Best Italian Act agli Mtv Europe Music Awards. Il 21 febbraio 2014 torna nuovamente sul palco dell’Ariston, questa volta come ospite aprendo la quarta serata, dedicata a Luigi Tenco, sulle note di “Io che amo solo te” di Sergio Endrigo.“Guerriero”, “Esseri umani”, “Io ti aspetto” e “Ti ho voluto veramente” : è tempo di nuove hit, Megoni a fine 2015 risulta l’unico artista con due album (“Parole in circolo” e “Le cose che non ho”) nelle prime dieci posizioni della classifica degli album più venduti dell’anno.

Il ragazzo classe 1988 lo scorso novembre ha pubblicato l’album Atlantico, disco di platino anticipato dai singoli “Voglio” e “Buona vita”, e si prepara a un tour in Europa e poi in tutta Italia. “E’ stato un viaggio arduo, ho tirato fuori delle cose che avevo lasciato nella cassetta del congelatore, volevo mettere sullo stesso piano, tragedia, nostalgia sofferenza e felicità. E’ come se ad un certo punto io sia emerso dall’acqua, dall’oceano, dagli abissi, dopo averli esplorati. Quando arriva questo momento ti senti davvero diverso, una persona nuova. Quando riesci a capire i tuoi limiti, ad ascoltarli e allora respiri di nuovo, vivi di nuovo”, ha dichiarato qualche mese fa a Tgcom24 parlando del suo ultimo lavoro.

Negli anni si è meritato i complimenti dei più grandi artisti italiani: da Mina, che ne ha lodato talento e controllo vocale, a Lucio Dalla, che lo ha definito “un artista straordinario, uno dei migliori degli ultimi anni” e tanti altri. Un timbro soul, una musica pop . Si ispira, come ha dichiarato più volte, a Micheal Jackson, David Bowie e Renato Zero. Dopo dieci anni Mengoni c’è ancora e festeggia all’Ariston.

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