Televisione

Toninelli “Alla Lavagna”, il ministro gattona perfino in aula. E i social “impazziscono: “Io la trasmissione l’avrei chiamata ‘Che tonto che fa’”

Il ministro delle Infastrutture e dei Trasporti è stato ospite del programma, discusso e divisivo, in onda su Rai3. Nei giorni scorsi si erano sottoposti alle domande dei bambini anche il vicepremier Matteo Salvini e l'esponente del Pd Debora Serracchiani. La presenza del politico grillino aveva suscitato diverse reazioni già con la diffusione del trailer

di Giuseppe Candela

“Alla lavagna” Danilo Toninelli, il ministro delle Infastrutture e dei Trasporti è stato ospite del programma, discusso e divisivo, in onda su Rai3. Nei giorni scorsi si erano sottoposti alle domande dei bambini anche il vicepremier Matteo Salvini e l’esponente del Pd Debora Serracchiani. La presenza del politico grillino aveva suscitato diverse reazioni già con la diffusione del trailer contenente una gaffe, secondo gli autori l’esponente del governo si sarebbe avvicinato alla politica negli anni 2000 quando “è stato consigliere regionale del M5S”.

Carica che il grillino non ha mai rivestito, aveva partecipato alle regionali lombarde senza essere eletto per poi arrivare in Parlamento nel 2013 per la prima volta. I bambini lo definiscono un “nerd” e uno “con la faccia simpatica”, Toninelli si mette in gioco arrivando perfino a gattonare in aula. Come immaginabile la puntata non è passata inosservata sui social dove molti utenti hanno protestato contro la Rai: “#AllaLavagna che pena, tutto preparato, finto, plastificato, domande e gesti dei poveri bambini attori. Neppure l’istituto Luce. Che pena!“, scrive Gianni.

“Oddiosanto, Toninelli #Allalavagna. Da chiamare Telefono azzurro“, commenta il giornalista Mario Lavia. Il fumettista Gipi cinguetta: “Però se poi vi crescono stronzi non vi lamentate.” C’è chi richiama alla Corea del Nord per sottolineare l’operazione simpatia: “Una classe piena di bambini, i sorrisi plastificati, le telecamere, le domande già preparate, alla lavagna il ministro dell’interno a parlare di sovranismo o il ministro delle infrastrutture a parlare di non so che. Roba da Corea del Nord“.

Ma se #allalavagna ci mettono Toninelli questi poveri ragazzi cosa imparano?“, si chiede Paolo Roversi. “Dopo il sovranismo di Salvini, Toninelli spiega l’agente sotto copertura ai bambini. Dice meritocrazia che non sanno manco che vuol dire. Propaganda vergognosa, strumentalizza i bambini, che leggono domande dettate dagli autori. Imbarazzante, squallido, vergognoso. #AllaLavagna”, conclude l’utente Fabrizio. La puntata in questione è stata vista da 1.555.000 telespettatori con il 6,3% di share.

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