Televisione

Pechino Express, Eleonora Brigliadori (Aron Noel) fa causa alla Rai per l’esclusione: “Causa ideologiche occulte alla base dell’esclusione”

Il caso era esploso lo scorso giugno a pochi giorni dall'inizio delle registrazioni. La Brigliadori, sostenitrice del metodo Hamer e contraria alla chemioterapia, aveva commentato un servizio di Nadia Toffa realizzato per Le Iene proprio sul cancro. L'azienda di Viale Mazzini aveva giudicato le sue dichiarazioni "in evidente contrasto con la missione e i valori di servizio pubblico della Rai, con il codice etico aziendale e con la linea editoriale della rete"

di Giuseppe Candela

Eleonora Brigliadori torna a parlare della sua esclusione da Pechino Express e attraverso la sua pagina Facebook annuncia azioni legali: “In occasione della messa in onda della prima puntata del programma Pechino Express ho dato incarico, allo Studio dell’Avv. Lo Foco, di depositare la vertenza giudiziaria contro Magnolia e RAI, per l’ingiusta esclusione, mia e di mio figlio Gabriele, dal programma stesso. In fede Eleonora Brigliadori, (iscritta all’ufficio di collocamento lavoratori dello spettacolo e scritturata dal programma stesso) con il nome Artistico Spirituale Aron Noel.

Il caso era esploso lo scorso giugno a pochi giorni dall’inizio delle registrazioni. La Brigliadori, sostenitrice del metodo Hamer e contraria alla chemioterapia, aveva commentato un servizio di Nadia Toffa realizzato per Le Iene proprio sul cancro: “Chi è causa del suo mal pianga se stesso. Il destino mostra le false teorie nella vita e dove la salute scompare la falsità avanza.” Il messaggio era stato rimosso dopo poco tempo ma l’indignazione sui social era già esplosa, con Rai2 costretta all’esclusione dell’attrice e del figlio dal programma.

L’azienda di Viale Mazzini aveva giudicato le sue dichiarazioni “in evidente contrasto con la missione e i valori di servizio pubblico della Rai, con il codice etico aziendale e con la linea editoriale della rete“. La Brigliadori torna all’attacco e conclude il suo post con una puntualizzazione, secondo la mancata concorrente il vero motivo della sua esclusione sarebbe da ricercare non nella frase riferita alla iena Toffa ma nelle sue posizioni sui vaccini non condivise da Costantino Della Gherardesca e dalla trasmissione. “In merito allo stralcio dell’intervista, sotto riportata, faccio notare come, il conduttore, eviti tassativamente di rispondere alla domanda della giornalista, e involontariamente e nel più totale imbarazzo, confessi indirettamente con la sua affermazione di sostenitore dei vaccini, quali siano state, le vere cause (ideologiche occulte e non etiche come si voleva far credere), dell’esclusione dal programma”, ha così dichiarato. Quali saranno i risvolti legali lo scopriremo nelle prossime settimane, l’adventure show ha preso il via con ottimi ascolti. La prima puntata è stata vista quasi 2 milioni di telespettatori e il 10% di share, superando nella gara auditel anche Canale 5.

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