Non solo la mancata fiducia che fece cadere il governo Prodi, le frequentazioni, troppo assidue, dei salotti romani, il giudizio sulla persona e sull’operato di Matteo Renzi e del sindacato, ma anche la questione del vitalizio, la partecipazione, convinta, ai Meeting di Comunione e Liberazione. La Confessione torna – a partire da oggi in esclusiva sul sito e sulla app di Loft – con un faccia a faccia tra Peter Gomez e Fausto Bertinotti che riguarda anche il giudizio sulla figura di Bettino Craxi. “Era un ladro, o no? – chiede il direttore de Ilfattoquotidiano.it. “Io non lo so, non ho titolo per dirlo”, replica l’ex presidente della Camera ed ex leader di Rifondazione comunista. “Secondo lei la figura di Craxi andrebbe riabilitata?”, insiste Gomez. “Io gli sono stato avverso  – ammette Bertinotti – pur riconoscendo che si trattava del leader del Partito socialista italiano. Penso tuttavia che si sia trattato di un punto di svolta negativo nella storia della sinistra italiana”.

La Confessione torna anche in tv da venerdì 16 febbraio alle 23 su Nove con un’intervista a Marco Baldini, noto per le sua ascesa nel mondo dello spettacolo e la discesa agli inferi a causa della sua ludopatia. La puntata sarà disponibile anche su Dplay (sul sito www.it.dplay.com – o scarica l’app su App Store o Google Play). Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 145 e Tivùsat Canale 9. Tutte le interviste della prima stagione de La Confessione sono visibili sul sito e sulla app di Loft.

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La Confessione, faccia a faccia con Bertinotti: “Il sindacato ha rinunciato alla rappresentanza per il potere”

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La Confessione, Gomez: “Intervisto Bertinotti per capire come la sinistra abbia perso il consenso”

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