“Ho proposto e si è imposto un metodo: per ogni banca abbiamo sentito i procuratori della Repubblica, i risparmiatori, i liquidatori, i vigilatori, Banca di Italia e Consob. Domani facciamo Banca Etruria e seguiremo lo stesso procedimento. La prossima settimana sentiremo i gruppi politici per capire le proposte che fanno. Sentire Ghizzoni? Deciderà l’ufficio di presidenza, e la stessa cosa vale per la Boschi. Ma la nostra non è la sede per fare spot elettorali“. Così il presidente della Commissione d’inchiesta sulle banche Pier Ferdinando Casini, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.

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