La riunione tra Andrea Orlando, Cesare Damiano e me? Sono abbastanza colpito e offeso perché è stata una riunione tenutasi con la mia presenza, ma a mia insaputa. E questo non si fa, anche nelle migliori famiglie”. Così a L’Aria che Tira (La7) il deputato Pd, Gianni Cuperlo, smentisce ironicamente la riunione tra i tre esponenti ex Ds per dar vita a una nuova componente del Partito Democratico. “Io non c’ero” – spiega Cuperlo – “di solito cerco di andare dove sono presente. Non sempre riesco a essere d’accordo con quello che dico, però cerco di essere presente dove sto”. E sullo stato attuale del Pd sottolinea: “Se è una forza che ha come traguardo quello di federare un campo più largo del centrosinistra e si risveglia una mattina incapace anche di federare se stessa, qualche interrogativo legittimo uno se lo deve porre. Io vorrei continuare a restare nel Pd, sempre se in questo partito ci fossero ancora gli spazi e le ragioni per quella che, secondo me, è la sinistra che serve”.

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