Televisione

Niente.tv, l’alternativa all’ormai morta comicità televisiva? Il web. Ecco il nuovo contenitore con Geppi Cucciari e Fabio Volo

Sul web dal 27 aprile il megacontenitore di satira e comicità “da e per il Web” firmato Luca Bottura e Piero Guerrera (entrambi direttori editoriali). C'è davvero di tutto: da webstar affermate e spassose come Martina Dell'Ombra e il Terzo Segreto di Satira a volti decisamente più mainstream come Geppi Cucciari e Fabio Volo

di Domenico Naso

Satira e comicità sono in crisi nera in televisione? Sissignore, ma niente panico. Sul web, dal 27 aprile, è partito un progetto che promette bene, confermando ancora una volta come la Rete sia la risposta migliore al vuoto della tv generalista. Si tratta di Niente.tv, un megacontenitore di satira e comicità “da e per il Web” firmato Luca Bottura e Piero Guerrera (entrambi direttori editoriali). C’è davvero di tutto: da webstar affermate e spassose come Martina Dell’Ombra e il Terzo Segreto di Satira a volti decisamente più mainstream come Geppi Cucciari e Fabio Volo.

Lungi dall’essere un parcheggio per roba che non trova spazio in tv, Niente è qualcosa di decisamente più ambizioso e articolato: è il tentativo di dare un contenitore credibile e professionale ai tanti contenuti di qualità già presenti su internet. Produzioni originali interessanti, come Eities, la webserie di 8 episodi che vede Geppi Cucciari come protagonista. La conduttrice delle Iene è Mery, receptionist alle prese con un capo cinese ma dall’accento ultramilanese, che grazie a una applicazione riesce a tornare negli anni Ottanta, trovando lavoro come impiegata a TeleNaviglio. Eities è una sapida madeleine che ci riporta direttamente nel decennio più assurdo e divertente (e assai cialtrone) della nostra storia recente, con un continuo rimando a citazioni e fenomeni cult di quegli anni apparentemente disimpegnati e cazzaroni. Geppi Cucciari è notoriamente figlia di quegli anni, prodotto Doc della scorpacciata di tv e di pop culture, dunque è la perfetta protagonista di una webserie divertente e leggera, realizzata con perizia e cura. Nel cast anche Valentina Lodovini, mentre non mancano alcune guest star arcinote come Fabio Volo, Francesco Facchinetti e Joe Bastianich.

Ma Niente.tv, dicevamo, è anche vetrina per webstar di successo, come la spassosissima Martina Dell’Ombra, ormai da tempo arcinota sul web grazie ai video stralunati e genialmente idioti nei quali si cimenta in discussioni e argomenti seri anzichenò, coltivando il sogno di fare carriera in politica. Ormai si sa che Martina Dell’Ombra ci fa e non ci è, ma ci fa molto bene e House of Marty, il format originale cucitole addosso, ne è l’ennesima dimostrazione. Nel primo video pubblicato, la Dell’Ombra si rivolge ai terroristi della jihad, proponendo di affidarsi alla realtà virtuale per “divertirsi” nella loro lotta contro gli infedeli senza versare altro sangue innocente. Il tutto comodamente sottotitolato in arabo. Ma non tanto per dire, nossignore: il testo del video è stato tradotto sul serio, per abbattere le barriere linguistiche e aprire ai terroristi il magico mondo della Virtual Jihad. Politicamente scorretta come sempre, Martina Dell’Ombra può anche infastidire e indignare. Ma è comicità, è satira, ed è fatta come andrebbe fatta: senza guardare in faccia nessuno e infischiandosene del politicamente corretto.

Niente.tv parte con il piede giusto anche in quanto a partnership, visto che molti contenuti originali verranno ospitati in anteprima su Dplay, la piattaforma gratuita di video on demand targata Discovery Italia. Un progetto ambizioso, dicevamo, che può contare sulle sterminate praterie che il web offre. Senza prendersi troppo sul serio (ma realizzando prodotti di ottima qualità), Niente.tv arriva in un momento cruciale (e drammaticamente sterile) della comicità e della satira mainstream. La domanda è sempre tanta, l’offerta è ridotta al lumicino. Ma adesso Niente sarà più come prima. Speriamo.

 

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