Televisione

Televisione, il meglio e il peggio del 2015: tra programmi (pochi) ben fatti e “polpettoni indigesti”

di Domenico Naso

Pechino Express

gherardescaIl programma migliore dell’anno, almeno sul fronte dell’intrattenimento, si è rivelato Pechino Express. E la cosa fa ancora più notizia se si pensa che l’edizione sudamericana dell’adventure game condotto dal bravissimo Costantino della Gherardesca non è stata certo la migliore. Conduttore e itinerario promossi a pieni di voti, concorrenti a volte debolucci e, Paola Barale a parte, dotati della personalità di un comodino Ikea. Ma quando la scrittura televisiva e il montaggio sono di una qualità così alta, persino un casting non proprio azzeccatissimo passa in secondo piano.

Televisione, il meglio e il peggio del 2015: tra programmi (pochi) ben fatti e “polpettoni indigesti” - 3/8
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.