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di Carblogger

L’industria automobilistica si guarda intorno e pensa al futuro che non sempre sarà a quattro ruote. E’ il caso di Volkswagen che potrebbe lanciare presto, come racconta la Bild tedesca, uno scooter a tre ruote elettrico ripiegabile nel bagagliaio di una Golf e pronto per essere utilizzato laddove l’auto non può andare (last mile surfer).

I tedeschi non sono soli. In Ford, per esempio, vanno ancora più avanti con il programma Smart Mobility. Sono 20 i progetti in studio alla Casa americana, tra questi il MoDe:Pro: una bici a pedalata assistita con un piccolo motore da 200 watt motor abbinato a una batteria al litio che può spingere fino a una velocità di 25 km/h. La bici è abbinata ad un Transit Connect, un tipico veicolo commerciale leggero utilizzato da artigiani.

Il concetto è semplice: la bicicletta è all’interno del Transit Connect e all’occorrenza, per entrare a esempio nel centro storico, viene tirata fuori e utilizzata con tanto di portapacchi a cassette hi-tech sul posteriore. Una bici che (neppure a dirlo) è pensata da Ford, connessa: una app consente di offrire un sistema di navigazione che privilegia le strade “amiche” della bici oppure fa vibrare la parte del manubrio per dare l’indicazione di cambio di direzione. L’app consente anche di gestire l’aiuto elettrico in funzione della frequenza cardiaca.

Integrazione tra auto e bici (o piccoli scooter elettrici). Può essere il futuro. E a me piace.

@carblogger_it

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