Un corteo per dire no all’incremento della capacità dell’inceneritore e all’arrivo di rifiuti da fuori regione, come previsto dallo Sblocca Italia. Circa 700 persone sono scese in piazza a Parma, sabato 11 luglio, per aderire alla manifestazione “Nessun dorma” promossa dall’amministrazione comunale 5 stelle. “La nostra lotta contro gli inceneritori continua”, ha dichiarato il sindaco Federico Pizzarotti, che poi non ha risparmiato critiche verso i vertici del Movimento 5 stelle, assenti all’iniziativa. “Penso che l’inceneritore più rappresentativo d’Italia per i Cinque Stelle meritasse un appoggio maggiore. Noi abbiamo comunicato più volte la nostra intenzione a Roma, al Direttorio – ha aggiunto – ma ci è stato spiegato che c’erano già altri impegni. Eppure abbiamo visto adesioni più forti a manifestazioni di minore rilievo”. Nemmeno 3 anni fa, a settembre 2012, in piazza sempre contro l’inceneritore di Ugozzolo era arrivato Beppe Grillo. Il leader era salito sul palco accanto a Pizzarotti, eletto da pochi mesi di Silvia Bia e Giulia Zaccariello
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