Il voto dei big di Forza Italia durante la quarta votazione che ha portato all’elezione di Sergio Matteralla a presidente della Repubblica. L’indicazione del partito era quella di votare scheda bianca. Renato Brunetta e Maurizio Gasparri votano palesemente “bianca” passando velocemente sotto il catafalco dell’Aula di Montecitorio, piegando la scheda ad un passo dall’urna. Anche la senatrice Pelino, fedelissima alla linea dettata da Berlusconi effettua rapidamente l’operazione di voto. Denis Verdini, invece resta sotto il catafalco elettorale molto più tempo rispetto ai colleghi. Certo, avrà potuto piegare la scheda e non votare oppure scrivere un nome, prima di apporre la propria scheda nell’urna. Anche tra i fittiani più di qualche dubbio nel voto, ad esempio di Maurizio Bianconi, che dopo aver votato alza il pugno destro e viene applaudito da alcuni colleghi di partito, mentre un altro deputato vicino a Fitto, Daniele Capezzone, vola sotto al catafalco e voto palesemente scheda bianca di Manolo Lanaro
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione