Al diciannovesimo giorno dell’operazione militare “Protective Edge” sono oltre 140mila gli sfollati interni alla Striscia di Gaza. Le Nazioni Unite hanno aperto 83 scuole per rispondere all’emergenza. Giovedì pomeriggio l’edificio Onu di Beit Hanoun, che ospitava 1400 sfollati è stato bombardato. I morti sono 17 oltre 70 i feriti. Nell’attacco la famiglia Shenbani è stata decimata, avevano lasciato la loro casa il giorni prima, sotto la minaccia dei bombardamenti israeliani. I genitori e i quattro figli erano stati accolti nella in una struttura dell’Unrwa. Nell’attacco Fathi, 4 anni, ha perso tutti ed è stato ferito da una scheggia metallica. Accanto a lui è rimasto solo lo zio: “Ha sparato lui o sua madre dei razzi contro Israele? L’esercito vede i miliziani che sparano i razzi. Dovrebbe prendersela con loro, non uccidere i civili” di Cosimo Caridi

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Gaza, Hamas rifiuta l’estensione della tregua fino alle 24. Oltre 1.000 morti in 19 giorni di guerra

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