“Sono contento di non essere in Parlamento. Ho sempre difeso le prerogative dei parlamentari ma ora dico: meglio non esserci, la categoria non è difendibile”. Lo dichiara Vittorio Sgarbi, che aggiunge di essere stato parlamentare per quattro legislature e che da ministro ha dato il via alla riqualificazione del porto di Trieste e della ricostruzione del Petruzzelli. E sottolinea: “È giusto non pagare le tasse. Devo pagare per un’Italia devastata dalle pale eoliche, dalle rotatorie, dal fotovoltaico, per dare i soldi alle Regioni”. Sgarbi poi si chiede cosa direbbe Ezra Pound su CasaPound

Articolo Precedente

Servizio Pubblico, testimonianza shock dell’ultrà di Nichelino

next
Articolo Successivo

Servizio Pubblico, i Forconi di Danilo Calvani

next