Ayman al Zawahiri, il successore di Bin Laden alla guida di al Qaeda, minaccia gli Stati Uniti di nuovi attacchi terroristici. “Per fare restare l’America sotto pressione e in stato d’allerta occorre qualche attacco qui, qualche attacco là”, ha detto, in occasione dell’anniversario dell’11 settembre, al Zawahiri. L’audio messaggio del leader qaedista diffuso sui siti jihadisti indica l’economia americana come la principale mira per gli islamisti. La nuova strategia di al Qaeda è quella di limitare le enormi spese per la sicurezza della potenza americana e dei suo alleati. L’economia è “il punto debole dell’America ed essa è traballante a causa di tutte le spese militari impegnate per la sicurezza” degli Stati Uniti, ha detto nel suo appello al Zawahiri.
“Abbiamo già vinto la guerra in Somalia, in Yemen, in Iraq ed in Afghanistan. Dobbiamo dunque continuare questa guerra sul loro territorio”, ha detto rivolgendosi agli jihadisti il leader islamista. Nel suo messaggio al Zawahiri ha anche invitato ad agire da soli o in gruppo per condurre questi attacchi “disparati”. Come per esempio quello di Boston, al quale al Zawahiri ha fatto un riferimento, in cui morirono tre persone. Tamerlan, uno dei fratelli Tsarnaev di origine cecena sospettati di essere responsabili dell’attacco, pubblicava su YouTube i video islamisti. E’ stato ucciso in una sparatoria con la polizia.
Il leader qaedista ha parlato anche della situazione in Egitto, definendo un “crimine brutale” il giro di vite del governo egiziano contro la Fratellanza Musulmana. Ha esortato la popolazione ad opporsi a ciò che ha definito una campagna contro l’Islam nel paese. Al Zawahiri ha aggiunto che gli Stati Uniti stanno cospirando in Egitto e ha esortato gli egiziani a combattere “l’oppressione”.
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