Dopo la reprimenda di ieri, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha convocato di nuovo al Quirinale i gruppi parlamentari per il terzo giro di consultazioni nel giro di un mese e mezzo. Saranno consultazioni “lampo”, come quelle dopo il fallimento dei tentativi di Pier Luigi Bersani. Ma questa volta i partiti non potranno evitare di trovare un accordo. Eppure i paletti restano molti. Tra il toto-nomine c’è Giuliano Amato, un nome condiviso non solo da Pd e Pdl ma anche dallo stesso capo dello stato. Mentre i montiani non sembrano entusiasti. Così come Sel con Gennaro Migliore che ha dettato la linea del partito: “Un governo di larghe intese non avrà la nostra fiducia ma i singoli provvedimenti che ci troveranno d’accordo, perché no”. Di politica, ma anche di lavoro e tensioni sociali ne abbiamo parlato a “Question Time” dagli studi della web Tv de ilfattoquotidiano.it. Ospite di Stefano Feltri è stato Giorgio Airaudo, ex sindacalista della Fiom e deputato di Sel. Per Twitter gli hashtag sono: #FattoTv #QuestionTime #DilloadAiraudo

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Napolitano, Rodotà: “Partiti hanno perso la testa, applaudivano invece di vergognarsi”

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