Cinque milioni di euro per il rientro in Italia di 24 giovani studiosi impegnati all’estero, in università ed enti di ricerca. E’ stato firmato dal ministro Francesco Profumo il Decreto Ministeriale che dà il via libera, per il 2013, al Programma per il reclutamento di giovani ricercatori “Rita Levi Montalcini“.

L’iniziativa, spiega Viale Trastevere, è rivolta ai dottori di ricerca, italiani e stranieri, che abbiano conseguito il titolo da non più di 6 anni, impegnati stabilmente all’estero in attività di ricerca o didattica da almeno 3 anni. Previsti 24 contratti a tempo determinato, di durata triennale e non rinnovabili, che le università italiane potranno stipulare per la realizzazione di programmi di ricerca autonomamente proposti. Al termine dei tre anni il ricercatore, se in possesso dell’abilitazione scientifica nazionale e in caso di valutazione positiva del lavoro svolto da parte dell’ateneo, potrà essere inquadrato nel ruolo di professore associato.

La selezione dei progetti di ricerca è affidata ad un comitato composto dal presidente della Crui e da quattro studiosi di alta qualificazione scientifica in ambito internazionale, nominati dal ministro. Al termine della valutazione il Comitato ordinerà, secondo una lista di priorità, tutte le domande valutate positivamente e proporrà al Ministero quelle da finanziare sulla base dello stanziamento disponibile. In seguito, il Miur contatterà le singole università, tenuto conto dell’ordine di preferenza dei candidati selezionati. Per partecipare alla selezione gli studiosi, nel corso dei tre anni di all’estero, non devono aver ricoperto alcuna posizione presso enti o università italiane e devono aver completato il PhD entro il 31 ottobre 2009. Le domande dovranno essere presentante esclusivamente per via telematica, attraverso il sito web Miur – Cineca entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale.

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