Donne

Pippo Civati, la proposta di ‘Possibile’: “Iva al 4% per gli assorbenti femminili, è una questione politica e sanitaria”

L'iniziativa è nata dal deputato fuoriuscito dal Pd, insieme ai compagni di partito: "Chiediamo solo che questi prodotti vengano considerati come beni essenziali". E in altri paesi viene già applicata l'aliquota minima

di F. Q.

Pippo Civati propone una legge pensata apposta per le donne in età fertile. Il deputato di Possibile, fuoriuscito dal Pd, ha infatti depositato una proposta di legge denominata Tampon Tax: l’obiettivo è ridurre l’Iva, dal 22% al 4%, per gli assorbenti igienici, i tamponi, le coppe e le spugne mestruali.

L’iniziativa è stata presentata da Civati insieme ai compagni di partito, Beatrice Brignone, Luca Pastorini e Andrea Maestri. “Chiediamo che questo tipo di prodotti igienico-sanitari femminili – spiegano – siano considerati per ciò che sono, e cioè beni essenziali e che conseguentemente anche la tassazione sia ridotta al 4%»

Beatrice Brignone, l’unica donna tra i promotori, ha poi aggiunto: “L’igiene femminile è anche una questione politica, sociale e sanitaria di cui ogni Governo deve riconoscerne l’importanza. Questo è un primo passo verso nuove e avanzate politiche sociali”. Da alcuni mesi su Change.org è stata attivata una petizione con lo stesso obiettivo del Partito di Civati. Mentre in altri paesi l’aliquota minima sugli assorbenti è stata applicata già da tempo.

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