Poche sorprese, molte conferme e la solita vagonata di ricette di cucina e corsi di lingua: questo, in sintesi, il 2014 dei libri più venduti in Italia. Il podio della classifica dei bestseller di quest’anno vede al terzo posto John Green con Colpa delle stelle (edito da Rizzoli), young adult strappalacrime trainato anche dal film con Shailene Woodley che tanto ha commosso i teenager di tutto il mondo. Seconda piazza per La piramide di fango (Sellerio), ennesimo trionfo per il maestro Andrea Camilleri. Ma il libro più venduto del 2014, forse un po’ a sorpresa, è Storia di una ladra di libri (Frassinelli) di Marcus Zusak, toccante storia ambientata durante la Seconda guerra mondiale e dal quale è strato tratto un film di successo. Gli altri sette posti della Top10 sono un elenco di grandissimi nomi, scrittori contemporanei che da anni compaiono tra i più venduti. Quarto il sempiterno Ken Follett con I giorni dell’eternità (Mondadori), seguito da Inferno di Dan Brown in edizione economica (Mondadori) e Paulo Coelho con Adulterio (Bompiani). Settima la regina italiana del romanzo rosa Sveva Casati Modignani con il suo La moglie magica, edito da Sperling & Kupfer, mentre all’ottavo posto c’è Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza (Guanda) di Luis Sepulveda. Nono è di nuovo Andrea Camilleri con Morte in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano (Sellerio), mentre a chiudere la classifica c’è Una mutevole verità (Einaudi) di Gianrico Carofiglio.

Gli altri sette posti della Top10 sono un elenco di grandissimi nomi, scrittori contemporanei che da anni compaiono tra i più venduti, come il sempiterno Ken Follett che si classifica quarto

Ma le classifica di vendita dei libri hanno senso solo se scorporate per generi. E allora, considerando solo la narrativa italiana, Andrea Camilleri occupa il primo, il terzo e il sesto posto (Inseguendo un’ombra, Sellerio), mentre il secondo è della già citata Sveva Casati Modignani. Quarto e nono (La regola dell’equilibrio, Einaudi) Gianrico Carofiglio, mentre completano la top 10 Gli sdraiati (Feltrinelli) di Michele Serra, Il telefono senza fili (Sellerio) di Marco Malvaldi, La strada verso casa (Mondadori) di Fabio Volo e L’uragano in un batter d’ali (Newton Compton) di Sara Tessa.

Tra la narrativa straniera, oltre i titoli che già dominano le vendite generali, trovano posto anche Il cardellino (Rizzoli) di Donna Tartt, uno dei casi editoriali dell’anno, le solite Cinquanta sfumature di E. L. James e gli eterni Stephen King (Doctor Sleep, Sperling & Kupfer) e Wilbur Smith (Il dio del deserto, Longanesi). Tra i saggi, primi tre posti per Braccialetti Rossi. Il mondo giallo (Salani) di Albert Espinosa (da cui è tratta l’omonima serie di RaiUno), Ammazziamo il Gattopardo (Rizzoli) di Alan Friedman e Un’idea di destino (Longanesi) dell’indimenticabile Tiziano Terzani. Particolarmente interessante è la classifica dei libri per ragazzi, con Sepulveda che conquista il primo posto, seguito da Diario di una schiappa. Guai in arrivo! (Il Castoro) di Jeff Kinney, da un libro sulla divetta Disney Violetta e dall’alternarsi di Suzanne Collins e Veronica Roth con i vari capitoli delle loro saghe distopiche Hunger Games e Divergent. Resiste al decimo posto un libro che non smette mai di vendere: Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupery. Chiudiamo con la “Varia”, che racchiude tutto quello che non è incasellabile come narrativa o saggistica. Il libro più venduto è English da zero (Mondadori) di John Peter Sloan, seguito dall’irriducibile Benedetta Parodi con le ricette di Molto bene (Rizzoli). Terzo posto per Open, l’autobiografia bestseller mondiale dell’ex tennista Andre Agassi. Le altre posizioni sono ancora appannaggio di diete, ricette e corsi di lingua.

Resiste al decimo posto un libro che non smette mai di vendere: Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupery

Fin qui le vendite di libri del 2014. Ancora una volta, la quantità non è sempre amica della qualità. Ma così come facciamo già con televisione, musica e cinema, forse è il caso di rassegnarsi anche tra gli scaffali della libreria.

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