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Maltempo, Arno in piena, attesa per il picco. La sindaca di Firenze: “Lontani dai livelli di guardia”. Resta l’allerta rossa

Maltempo, Arno in piena, attesa per il picco. La sindaca di Firenze: “Lontani dai livelli di guardia”. Resta l’allerta rossa
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IL PUNTO – Allagamenti, esondazioni e frane diffusi in Toscana: allerta rossa e paura per l’Arno

Toscana flagellata dal maltempo con un’allerta passata repentinamente da arancione a rossa e che poi ha martoriato numerosi territori con allagamenti, esondazioni e frane diffusi nelle province di Prato, Pistoia, Firenze, Pisa e Lucca, ma per fortuna senza causare vittime. Fiato sospeso a Firenze, ma anche Empoli, Pontedera (Pisa), Pisa e lungo tutta l’asta dell’Arno per la piena del fiume. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha attivato la colonna mobile della Regione Toscana e ha richiesto lo stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile. Decreto poi firmato nel pomeriggio dal ministro per la Protezione civile Nello Musumeci. “Il mio pensiero va alle popolazioni colpite dal maltempo che sta investendo diverse zone d’Italia, causando gravi danni e difficoltà ai cittadini”, ha scritto la premier Giorgia Meloni sui social: “Il governo è al fianco delle popolazioni in difficoltà e garantirà ogni supporto necessario”.

colpiti numerosi comuni del Fiorentino e non solo, con le maggiori criticità registrate a Sesto Fiorentino, dove ha esondato il torrente Rimaggio, ma anche a Bagno a Ripoli, Calenzano, Scandicci e Campi Bisenzio, comune già colpito pesantemente dall’alluvione del 2023. Forti criticità anche in Valdisieve, dove la Sieve ha esondato in più punti, e nell’Alto Mugello per le frane. Prato, dove è ancora vivido il ricordo dell’alluvione 2023, ha deciso di chiudere tutte le attività commerciali e produttive della città fino a mezzanotte. Misura adottata anche da altri comuni. La sindaca di Firenze Sara Funaro ha disposto la sospensione di tutti gli spettacoli e degli eventi culturali e sportivi, e la chiusura di biblioteche, musei e impianti sportivi. Stante la situazione Fdi ha chiesto di rinviare la partita Fiorentina-Juventus in programma domenica. Scuole chiuse anche domani per l’allerta a Firenze e in tanti altri comuni.

Sorvegliato speciale resta l’Arno. A Firenze, ha osservato la sindaca, non dovrebbe arrivare a superare i 4 metri, rispetto a un secondo livello di guardia a 5,5 metri, ma c’è preoccupazione per i territori più a valle. Nel pomeriggio a Pontedera e Pisa aveva già raggiunto il secondo livello di guardia. Sempre nel pomeriggio è stata aperta la cassa di espansione della Roffia a San Miniato (Pisa) e il bacino del canale Scolmatore (era dal 2022 che le paratie non venivano abbassate) per alleggerire la portata di piena su Pisa, attesa intorno alle una di notte. In vista del picco nel pomeriggio nella città della torre pendente è stato disposto anche il montaggio dei ‘panconcellì, le paratie sulle spallette dei lungarni. Il maltempo si sta spostando su altri territori toscani ed è forte l’apprensione soprattutto nel Livornese, dove si registrano allagamenti, esondazioni e frane.

Limitati i danni e disagi del maltempo nell’altra regione con l’allerta rossa, l’Emilia-Romagna. Giovedì mattina il meteo è peggiorato improvvisamente sul crinale con la Toscana e forti piogge hanno colpito la Romagna, già duramente provata dalle alluvioni nel 2023 e 2024. In breve tempo il torrente Lamone ha superato soglia 3 a Marradi (Firenze) creando apprensione, così come sono ingrossati gli altri corsi d’acqua a partire dall’Idice e dagli affluenti del Reno. Poi l’ondata di piena è scesa prima verso Brisighella (Ravenna), allagando alcune abitazioni adiacenti alle rive e “alcuni dei terreni intorno alle aree più a rischio, che hanno fatto da cassa di espansione naturale”. 

  • 15:13

    A Firenze chiusi musei, teatri e cinema

    A Firenze e in tutto il territorio della Città metropolitana, causa il maltempo, disposta la chiusura di musei e luoghi di spettacolo come cinema e teatri. È quanto ha deciso il Centro coordinamento soccorsi riunito in prefettura a Firenze. Dal Comune è stata disposta anche la chiusura dell’info point di Santa Maria Novella. In una nuova ordinanza firmata dalla sindaca Sara Funaro disposta la chiusura anche domani di scuole, giardini, mercati, cimiteri e anche biblioteche, impianti sportivi. Sospesi eventi culturali e sportivi. Tutto fino alle 14 di domani, quando dovrebbe cessare l’allerta rossa.

  • 15:12

    Il Lamone con “valori di piena senza precedenti”

    “Desta molta preoccupazione il Lamone che a Marradi, sul versante toscano, sta registrando valori di piena senza precedenti: oltre 3 metri alle 12.15, 2.32 a Strada Casale, sull’Appennino romagnolo”. Lo dice la Regione Emilia-Romagna nell’ultimo aggiornamento sul maltempo da allerta rossa tra Bolognese, Ferrarese e Romagna. Gli effetti, sottolinea il presidente de Pascale, sono “molto pesanti lungo l’intero bacino del fiume in Emilia-Romagna”, visto che si tratta di un territorio “colpito più volte negli ultimi anni da eventi alluvionali e, nuovamente, abbiamo avuto una pioggia di grande violenza su questo areale”. 

  • 15:10

    Picco dell’Arno previsto intorno alle 20

    “La situazione a Firenze ha delle criticità sulla viabilità, abbiamo avuto dei problemi con il fiume Ema, che ha esondato sia a Firenze sia a Bagno a Ripoli, e anche alcune piccole criticità che sono state prontamente affrontate e risolte dalla Protezione civile, sia all’Isolotto sia a Rovezzano”. Lo ha detto la sindaca di Firenze e della Città Metropolitana, Sara Funaro, a margine della conferenza stampa sul maltempo nella sede della Protezione civile. “Il livello dell’Arno – ha spiegato Funaro – è ancora al di sotto dei 4 metri, ed è previsto l’arrivo a quella misura per la fine del pomeriggio, ma ricordo che il livello di guardia è di 5,5 metri. Stiamo monitorando la situazione. Anche perché è la prima volta da quando è stato attivato il nuovo sistema della Protezione civile nel 2015 che c’è il codice rosso, per cui c’è la massima attenzione”. Per quanto rigurada la situazione nel territorio della Città Metropolitana, Funaro ha aggiunto: “Siamo in contatto con le aree più critiche, a Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Calenzano, ma anche Marradi e Vaglia, vari Comuni in situazioni di difficoltà. Stiamo ora predisponendo anche le ordinanze con delle nuove misure proprio perché ci sono problemi per i sanitari nel raggiungimento di alcune località”. Il picco dell’Arno, è stato spiegato, in città dovrebbe arrivare intorno alle 20

  • 15:08

    Sindaco di Sesto Fiorentino: “Spostarsi ai piani alti”

    “Non uscire di casa, spostarsi ai piani alti“. È l’appello che il sindaco di Sesto Fiorentino (Firenze), Lorenzo Falchi, rivolge sui social ai propri concittadini. “In mattinata si è verificata l’esondazione del Rimaggio in centro e sono in corso grossi allagamenti a Querceto e in molte zone della città – segnala Falchi – La Protezione civile, la polizia municipale, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine sono sulle situazioni più critiche”. Il sindaco avverte, però, che “è atteso un peggioramento nelle prossime ore” e invita a “non mettersi alla guida per nessuna ragione”, ribadendo che occorre “spostarsi ai piani alti, soprattutto quando si abita ai piani terreni in prossimità di canali e corsi d’acqua” e che “in questo momento è fondamentale attenersi alle indicazioni che saranno diffuse attraverso i canali ufficiali del Comune e della Protezione civile comunale”.

  • 15:07

    Giani: “Chiesta mobilitazione Protezione civile nazionale”

    “Ho attivato la Colonna Mobile della Regione Toscana e ho richiesto lo stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile“. Lo rende noto il governatore Eugenio Giani per il maltempo che sta colpendola la Toscana. “L’intensità e l’estensione degli eventi previsti potrebbero determinare gravi criticità idrauliche e idrogeologiche. Tutto il sistema regionale di Protezione Civile della Toscana, Vigili del Fuoco, Forze di Polizia, soccorso ed emergenza sanitaria è in stato di massima allerta con interventi in corso”, aggiunge Giani. “Ho firmato ed inviato al ministro ed al dipartimento nazionale di Protezione civile – spiega poi Giani in una nota – una richiesta di mobilitazione del servizio nazionale valida per tutto il territorio regionale toscano, per fronteggiare insieme le emergenze dovute all’eccezionale ondata di maltempo che stiamo registrando in queste ore”.

  • 15:05

    A Campi Bisenzio sindaco chiude negozi e aziende

    Attività commerciali e industriali chiuse a causa della forte ondata di maltempo anche a Campi Bisenzio (Firenze), comune già colpito pesantemente dall’alluvione del 2023. Ordinanza del sindaco Andrea Tagliaferri che ha disposto la chiusura per oggi e domani anche di tutti gli uffici pubblici e privati sul territorio, salvo garantire i servizi pubblici essenziali, gli impianti sportivi e le farmacie comunali salvo quelle San Donnino e di Capalle. Dal Comune arriva anche l’invito ai cittadini a evitare gli spostamenti e a salire ai piani alti degli edifici.

  • 15:04

    Comune di Prato chiude negozi e aziende

    Chiusura a Prato di tutte le attività commerciali e produttive della città sino a mezzanotte. Lo prevede un’ordinanza firmata dall’assessora allo sviluppo economico Benedetta Squittieri, per l’allerta rossa per maltempo. La misura riguarda i anche i centri commerciali e le aziende. Secondo l’Amministrazione comunale, la gravità della situazione previsionale rispetto al livello dei fiumi e al meteo, trapela dal centro della protezione civile, richiede questo livello di precauzione.

  • 15:03

    Allerta rossa in Toscana ed Emilia-Romagna

    Allerta rossa in Toscana ed Emilia Romagna per il maltempo. Una forte ondata di pioggia sta colpendo l’Italia, con nubifragi, raffiche di vento e allerta meteo in diverse regioni.  In Toscana, le precipitazioni abbondanti hanno portato ad alzare l’allerta da arancione a rossa, per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisaper rischio idrogeologico e temporali forti. Attualmente si registrano situazioni critiche a Sesto Fiorentino, con esondazione del fiume Rimaggio, e nei Comuni di Firenze, Pontassieve, Pelago, Calenzano, Lastra a Signa, Signa, Bagno a Ripoli, Poggio a Caiano, Carmignano e Prato. Frane a Marradi e Vicchio. La piena dell’Arno sta transitando lungo l’asta del fiume, con picco atteso a Firenze nel pomeriggio e nella nottata a Pisa. In Emilia-Romagna è stata emessa un’allerta rossa per rischio idrogeologico e idraulico. Le piogge intense stanno interessando le province di Ferrara, Bologna, Ravenna e Forlì, con precipitazioni in aumento anche su Modena, Reggio Emilia e ParmaLe amministrazioni locali hanno disposto la chiusura di scuole, parchi e centri di aggregazione, mentre il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha invitato le aziende a favorire lo smart working e i residenti delle zone più a rischio a lasciare i piani terra. Il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci ha firmato il decreto dello stato di mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale di Protezione civile per la Regione Emilia Romagna.