Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Scontri vicino a Kiev. Croce rossa: “Impossibile evacuazione da Mariupol”. Gli Usa: materiale a Kiev per eventuale attacco chimico russo

Distrutto il reparto di oncologia a Chernihiv, raid russi sull'università di Kharkiv. Telefonata Putin-Erdogan, forse un incontro a due con Zelensky. L'amministrazione di Odessa: "Attacco missilistico dalla Crimea". Nuovo scambio di prigionieri. Medvedev: "Cibo e grano solo ai Paesi amici"

Aggiornato: 23:08

I fatti più importanti

  • 16:21

    Von der Leyen: “Cina non interferisca su sanzioni”

    “Non è un conflitto, è una guerra. Non è un affare europeo, ma mondiale. E lo dimostra una possibile crisi alimentare globale. L’Ue si aspetta che la Cina si prenda le sue responsabilità come membro del Consiglio di Sicurezza dell’Onu ed eserciti la sua influenza sulla Russia. Siamo stati chiari che, se la Cina non intende sostenere le sanzioni su Mosca, come minimo non interferisca. Per Pechino sarebbe un danno di reputazione, che intacca fiducia e affidabilità. Le imprese stanno seguendo con attenzione la questione”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al termine del summit Ue-Cina. 

  • 16:17

    Le proposte di Xi per risolvere guerra

    Insistere sulla promozione dei colloqui di pace, prevenire una crisi umanitaria più ampia, costruire una pace duratura in Europa ed Eurasia, e prevenire il diffondersi dei conflitti regionali: sono le quattro proposte del presidente cinese Xi Jinping per risolvere la guerra tra Ucraina e Russia presentate nel summit con l’Ue. Nel resoconto dei media ufficiali, Xi ha notato che “la crisi in Ucraina si è aggiunta alla lunga pandemia del Covid-19 e a un’incerta ripresa economica globale”. Cina e Ue, quali “grandi forze, grandi mercati e grandi civiltà, devono aumentare la comunicazione sulle questioni su pace e sviluppo globali”. 

  • 16:12

    Spari su bus a Lugansk

    Nella regione di Luhansk, l’esercito russo ha sparato su un autobus che evacuava persone provenienti da Lysychansk, “fortunatamente nessuno dei passeggeri è rimasto ferito e tutti sono stati portati alla stazione dei treni” e nel complesso 1.300 civili oggi sono stati evacuati” dalla città. Lo ha annunciato il capo dell’amministrazione militare regionale di Luhansk Serhiy Gaidai su Telegram, come riporta Ukrinform 

  • 16:07

    Partita per Leopoli carovana di pace lunga 1km

    Questa mattina è partita da Gorizia una carovana di pace diretta a Leopoli, in Ucraina. L’arrivo è previsto per domattina. La missione di pace e di aiuti umanitari – promossa dalla Comunità Papa Giovanni XXIII – ha ricevuto l’adesione di 142 organizzazioni, tra cui Nuovi Orizzonti, Arci, Cgil, Focsiv, Mediterranea Saving Humans, Libera. Alla carovana partecipano 221 persone. Si tratta di 66 mezzi, dei quali il 95% è costituito da pulmini da 9 posti, un paio di autobus e qualche macchina: i mezzi – che trasportano 32,5 tonnellate di aiuti umanitari – formano circa un chilometro di colonna e hanno una capacità di trasferimento da Leopoli all’Italia superiore a 300 posti. 

  • 16:05

    Michel: “Ue vigile su tentativi di aiutare Russia”

    “Rimarremo vigili su qualsiasi tentativo di aiutare la Russia finanziariamente e militarmente”. Lo sottolinea il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, a Bruxelles al termine del summit Ue-Cina in videoconferenza. “Tuttavia – aggiunge – passi positivi da parte della Cina che aiutino a porre fine alla guerra sarebbero i benvenuti, da tutti gli europei e dalla comunità globale”. L’Ue, insieme ai “partner internazionali”, ha imposto “pesanti sanzioni” alla Russia, ricorda Michel. “Il nostro obiettivo è mettere pressione sul Cremlino e porre fine alla guerra”. Sono sanzioni che hanno un costo, ma “è il prezzo da pagare per difendere la libertà e la democrazia. Qualsiasi tentativo di aggirarle o di fornire aiuto alla Russia prolungherebbe la guerra, porterebbe ad altre perdite di vite umane e ad un impatto economico maggiore. Non è nell’interesse a lungo termine di nessuno”, conclude.

  • 15:58

    Moglie di Zelensky scrive al Papa

    La First Lady ucraina, Olena Zelenska, ha scritto una lettera a Papa Francesco per ringraziarlo dell’accoglienza dei bambini feriti dalla guerra all’ospedale Bambino Gesù. Lo riferisce l’ambasciatore dell’Ucraina presso la Santa Sede Andrii Yurash. La moglie del premier Volodimir Zelensky ha inviato una lettera di ringraziamento anche alla presidente del Bambino Gesù Mariella Enoc.

  • 15:57

    Metsola intervenuta al Parlamento Kiev

    La presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, è intervenuta al Parlamento di Kiev. Lo ha riferito la deputata ucraina, Inna Sovsun, postando una foto dell’intervento di Metsola. “Oggi si è tenuta un’altra sessione d’emergenza del Parlamento ucraino – ha scritto la deputata – Siamo grati di dare il benvenuto alla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, in Ucraina. Grazie per il tuo supporto. E grazie all’Unione Europea per la sua azione decisiva”. 

  • 15:55

    Metsola: “A Kiev per dare speranza”

    “Sono a Kiev per dare un messaggio di speranza”. Lo scrive su twitter la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola. “La resistenza e il coraggio degli ucraini hanno ispirato il mondo. Siamo con voi. Grazie a Ruslan Stefanchuk per l’invito”, conclude ringraziando il presidente della Verkhovna Rada, il parlamento ucraino

  • 15:49

    Von der Leyen: “Equidistanza non basta”

    “L’equidistanza non basta, abbiamo chiesto un impegno attivo della Cina per raggiungere la pace in Ucraina”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al termine del summit Ue-Cina 

  • 15:17

    Xi: “Ue persegua politica indipendente”

    La Cina spera che l’Ue perseguirà “una politica indipendente nei confronti di Pechino e che collaborerà con la Cina per promuovere congiuntamente la stabilità e lo sviluppo a lungo termine delle relazioni”. Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping parlando in videoconferenza con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, secondo quanto riporta il Global Times.