Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Scontri vicino a Kiev. Croce rossa: “Impossibile evacuazione da Mariupol”. Gli Usa: materiale a Kiev per eventuale attacco chimico russo

Distrutto il reparto di oncologia a Chernihiv, raid russi sull'università di Kharkiv. Telefonata Putin-Erdogan, forse un incontro a due con Zelensky. L'amministrazione di Odessa: "Attacco missilistico dalla Crimea". Nuovo scambio di prigionieri. Medvedev: "Cibo e grano solo ai Paesi amici"

Aggiornato: 23:08

I fatti più importanti

  • 10:31

    Bbc: “Partito mini-convoglio della Croce Rossa verso Mariupol”

    E’ partito un mini-convoglio del Comitato Internazionale della Croce Rossa (Cicr) per Mariupol con l’obiettivo di agevolare l’evacuazione dei civili dalla città assediata. Lo ha riferito la Bbc, secondo cui tre veicoli sono partiti da Zaporizhzhia dopo aver ricevuto le garanzie di sicurezza richieste. Secondo la tv britannica, la Croce Rossa intende concludere l’operazione in un giorno.

  • 10:17

    Gazprom interrompe le spedizioni di gas russo in Germania tramite il gasdotto Yamal

    Gazprom ha interrotto le spedizioni di gas russo in Germania attraverso il gasdotto Yamal-Europe. Lo riporta Bloomberg citando l’operatore di rete Gascade. Stamane gli ordini di gas dalla Polonia alla Germania erano a zero e in calo da circa 7 GWh/h durante la notte. Le consegne attraverso l’Ucraina sono previste a circa 107,6 milioni di metri cubi, leggermente inferiore a quelle di giovedì, ma ancora vicino al livello massimo. I flussi attraverso Nord Stream, il collegamento diretto alla Germania, stamane erano a circa 73,3 GWh/h, leggermente al di sotto del livello di ieri ma ancora vicino alla piena capacità del gasdotto.

  • 10:14

    Di Maio: “Italia pronta a fare da garante per la neutralità”

    “Come ho avuto modo di confermare alla ministra Baerbock in occasione del nostro incontro martedì, l’Italia è disponibile a contribuire agli sforzi negoziali in atto, nel ruolo di garante in possibili soluzioni di neutralità per l’Ucraina e offrendo la propria esperienza in tema di modelli di tutela delle minoranze”. Lo afferma il ministro degli esteri Luigi Di Maio in una intervista a Bild. “Come la Germania, anche l’Italia, ha sempre sostenuto e continuerà a favorire una soluzione diplomatica della crisi in Ucraina, che riteniamo l’unica via per una pace sostenibile ma che purtroppo non ha finora trovato spazio”, aggiunge.

  • 10:10

    Sindaco Mariupol: “Molto pericoloso lasciare la città”

    “È molto pericoloso” per chiunque cercare di lasciare Mariupol. Lo ha detto un assistente del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko, citato dai media internazionali. “La città rimane chiusa all’ingresso ed è molto pericoloso uscire con i trasporti personali”, ha detto Andryushchenko sull’app di messaggistica Telegram. Andryushchenko ha detto che le forze russe hanno impedito da giovedì che anche la più piccola quantità di forniture umanitarie raggiungesse i residenti intrappolati, chiarendo che un “corridoio umanitario” pianificato non è stato aperto.

  • 10:06

    Di Maio: “Italia ha sequestrato beni per 900 milioni agli oligarchi”

    “Adempiamo con rigore ai nostri obblighi internazionali sulle sanzioni e quindi anche sui sequestri delle proprietà in Italia delle persone listate, che non si limitano ai beni mobili. Ad oggi parliamo di un valore complessivo che si aggira intorno ai 900 milioni di euro”. Lo afferma il ministro degli esteri Luigi Di Maio in un’intervista al quotidiano tedesco Bild. “Siamo stati tempestivi e rigidi, e continueremo ad esserlo”, aggiunge.

  • 10:05

    Salgono a 24 i morti nel bombardamento russo sul palazzo regionale di Mykolaiv

    È salito a 24 il numero dei morti del bombardamento russo di tre giorni fa del palazzo dell’amministrazione regionale di Mykolaiv. Lo ha riferito l’ufficio stampa del Servizio statale di emergenza (Ses) ucraino.

  • 09:57

    Cnn: “Pesanti bombardamenti russi su Luhansk, 2 morti”

    “Pesanti bombardamenti” da parte dell’esercito russo hanno colpito molte città nella regione di Luhansk. Lo riporta la Cnn citando il capo dell’amministrazione regionale militare di Lugansk, Serhii Haidai. Tra le città colpite, ci sono Severodonetsk, Rubizhne, Lysychansk, Kreminna e Ivanivka, ha detto. “Due persone sono morte a Severodonetsk, alcuni abitanti di Lysychansk e Toshkivka sono stati feriti e 4 persone sono state salvate”, ha detto. “A Rubizhne, Popasna, Severodonetsk, parte di Hirske e Lysychansk non c’è fornitura di acqua. Ventotto insediamenti restano senza gas e 22 senza elettricità”, ha aggiunto.

  • 09:52

    Mosca: “Non chiederemo all’Ue di revocare le sanzioni”

    La Russia non chiederà all’Ue di revocare le sanzioni. Lo ha sottolineato un portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, nonostante il Cremlino abbia accusato l’Occidente di aver scatenato una “guerra economica”. “Non agiremo come firmatari in termini di revoca delle sanzioni. Abbiamo un margine di sicurezza. E l’Unione Europea non è il centro dell’universo”, ha dichiarato Nikolai Kobrinets all’agenzia Ria Novosti. Secondo l’agenzia, il governo russo ha pianificato 100 iniziative per contrastare le sanzioni e ieri Mosca ha minacciato di interrompere le forniture di gas ai Paesi occidentali se non dovessero pagare in rubli.

  • 09:44

    Le immagini dell’incendio dopo l’attacco al deposito di petrolio a Belgorod

  • 09:37

    Kiev: “Più di 100mila persone ancora intrappolate a Mariupol”

    Ancora più di 100.000 civili intrappolati a Mariupol senza forniture mediche che non si riescono a consegnare da 36 giorni. Lo afferma Oleksii Iaremenko, vice ministro del governo ucraino, in un’intervista a Sky News, riportata dal Guardian. “In alcune regione i corridoi umanitari non funzionano. Apprezziamo tutto il sostegno internazionale dei paesi e delle organizzazioni che stanno portando aiuti umanitari. Ma abbiamo bisogno di più a causa del numero di attacchi”, afferma.