Gli 11 anni di stragi: il filo nero, le bombe e i fantasmi di Moro
Un libro ripercorre la “strategia della tensione” rileggendo le carte dei magistrati che hanno indagato. La verità storica sui processi finiti, spesso, senza colpevoli
“I fantasmi sono morti che non riposano in pace e che non lasciano in pace nemmeno i vivi, perché continuano a manifestarsi chiedendo loro di onorare un debito, o di liberarli dalla maledizione che consiste proprio nel ritornare”. Così scrisse Giovanni Moro, figlio del presidente della Dc ucciso dalle Br. I fantasmi shakespeariani che inquietano […]
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