L’obiezione di coscienza sull’aborto? “Dovrebbe essere considerata una forma di mancata assistenza”. E la violenza sulle donne? “È la vera pandemia, anche se occorre aiutare gli uomini a essere diversi”. Reduce dal Festival della Letteratura di Mantova, in questa intervista al Fatto Quotidiano Louise O’Neill, scrittrice e giornalista irlandese che nei suoi libri e articoli […]
![Foto Barbieri Mirko/LaPresse13-10-2018 Verona - ItaliaCronacaVerona, corteo Non Una di Meno in risposta all'approvazione della mozione anti-abortoNella foto: un momento del corteo](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2020/05/05/aborto-2pp-1200x630.jpg)
Louise O’Neill: “Aborto, non chiamateli obiettori, sono medici che rifiutano di prestare assistenza”
La scrittrice e giornalista irlandese nei suoi libri e articoli affronta senza sconti i temi del femminismo, della cultura del patriarcato e dei diritti: “Parliamo di una procedura medica, non di una questione morale. I femminicidi? La violenza di genere è la vera pandemia, eppure c'è una riluttanza a trattarla come l'emergenza che è. Per contrastarla serve l'educazione sessuale fin dalle scuole primarie”